Con i tempi che corrono, ogni bonus proposto da stato o regioni rappresenta un’opportunità per risparmiare dei soldi. Ecco allora quello che sta per scadere e che non bisogna lasciarsi sfuggire
Con l’inflazione alle stelle ed i prezzi dei carburanti che non accennano a calare e, di contro, gli stipendi che non crescono, risparmiare sta diventando per molte famiglie italiane una vera e propria impresa.
Ecco allora che approfittare di alcuni dei bonus che stato o regioni mettono a disposizione può rappresentare un’opportunità per riuscire a far tornare i conti. Alcune di queste agevolazioni, come ad esempio l’assegno unico universale, sono molto conosciute ma altre sono davvero poco note, pur trattandosi di bonus estremamente vantaggiosi. Ebbene quello che andiamo a segnalarvi, peraltro in scadenza a breve, è uno di questi dato che non sono in molti a conoscerlo e a sapere a chi sia rivolto, oltre che come sia possibile richiederlo.
Stiamo parlando di un sostegno economico legato al proprio veicolo, quello utilizzato quotidianamente per spostarsi e oggetto di manutenzione e controlli annuali. Si tratta infatti del bonus revisione auto 2023 che bisogna affrettarsi a richiedere dal momento che la scadenza è prevista entro poche settimane: è stato introdotto con la Legge di Bilancio 2021 ed è relativo alle revisioni effettuate nel periodo compreso tra il 2021-2023. A quanto ammonta questo rimborso? La somma è pari a 9,95 euro, cifra stabilita per andare ad ammortizzare l’incremento medio del costo delle revisioni obbligatorie per tutti i veicoli a motore; in sostanza la somma che viene restituita è pari all’aumento. Una cifra non certo da cambiare la vita, ma che comunque ci consente di avere 10 euro in più in tasca. Buttali via!
Il bonus revisione auto è in scadenza: chi può riceverlo
Vi sono però alcune regole per poter ottenere il bonus revisioni auto: la sua validità è triennale e viene erogato sulla base di un quantitativo di risorse annuali di circa 4 milioni di euro, per un singolo veicolo a motore e per una sola volta nell’arco dei tre anni. Nel 2022 è stato richiesto il rimborso per le revisioni effettuate l’anno precedente, pertanto quello in scadenza nel 2023, per la precisione il 31 marzo, riguarda le revisioni effettuate nell’arco di tutto il 2022.
A chi spetta? A tutti coloro che si sono recati presso la Motorizzazione Civile o presso un’officina autorizzata, spendendo rispettivamente 54,95 euro (contro i 45 euro precedenti) e 79,02 euro (contro i 66,88 precedenti). A chi è rivolto questo sostegno? A tutti i possessori di un veicolo a loro intestato che, per via telematica, potranno fare richiesta e ricevere il bonus, una sola volta per ogni mezzo a motore.
Ecco invece la procedura per richiederlo: non bisogna presentare richieste in forma scritta presso autofficine o in Motorizzazione, bensì accedere al web seguendo l’apposita procedura per presentare la domanda. Bisogna recarsi sulla pagina ufficiale del bonus veicoli sicuri gestita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti accedendo mediante SPID o in alternativa con CIE o CNS.
Si potrà a questo punto compilare l’apposito modulo inserendo dati anagrafici ed informazioni relative al veicolo, oltre a tutte le informazioni riguardanti la revisione. Il rimborso verrà successivamente corrisposto direttamente sul conto corrente. Importante è ricordare che c’è tempo fino al 31 marzo per richiedere questo bonus. Invece dalle ore 9 del 3 aprile lo si potrà richiedere per le revisioni effettuate nel corso del 2023.