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Postepay, ecco quando la ricarica costa di più: il modo per non spendere troppi soldi

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Anna Di Donato

Il costo di una ricarica Postepay non è sempre lo stesso: vediamo quando la ricarica costa di più, e quali sono le opzioni.

Postepay è una carta prepagata tra le più usate nel nostro Paese, che consente di mettere da parte somme di denaro e fare acquisti, pur non avendo un conto corrente.

Postepay
Postepay Standard-ilovetrading.it (Fonte Facebook)

La Postepay può essere ricaricata dall’utente, e può essere usata per fare acquisti sia online grazie al circuito Visa, sia nei negozi fisici. È possibile, inoltre, prendere denaro negli sportelli ATM Postamat, e in quelli bancari in cui vi sia Visa o Visa Electron.

Per avere una Postepay ci si può recare alle Poste e portare con sé un documento di identità in corso di validità e il codice fiscale. Ci sarà un modulo da riempire e dovrete rispondere a una serie di domande che vi porrà l’operatore. Per attivare la carta ci sono dei costi, seppur esigui. Ad esempio, per una Postepay Standard, l’attivazione costa 10 euro per la carta e poi c’è una prima ricarica obbligatoria, ergo spendereste sui 15 euro.

Ci sono anche altri tipi di Postepay molto usati, tra cui spicca la Postepay Evolution, che è dotata di IBAN ed è possibile accreditare su questa carta lo stipendio oppure la pensione, ricevere dei bonifici ed eseguirli. Si può anche pagare contactless o online con i cellulari iOS e Android, servendosi di Apple Pay o Google Pay.

Postepay: quando la ricarica costa di più?

Il successo di questa carta prepagata, che ha esordito ormai 20 anni fa, sta nel fatto che è molto semplice da usare e dato che di uffici postali ce ne sono tante, è facile ricaricarla.

Postepay
Postepay Evolution-ilovetrading.it (Fonte Facebook)

Tuttavia, recarsi alle Poste non è l’unico modo per effettuare una ricarica Postepay. Vi potreste infatti recare in un centro o ricevitoria Sisal, autorizzato alle ricariche Postepay. Qui il costo di commissione è di 2 euro in più, oltre all’importo che si deve ricaricare. Ad esempio, se volete fare una ricarica da 20 euro, quindi mettere 20 euro sulla vostra prepagata Postepay, recandovi in un centro Sisal pagherete, in toto, 22 euro (20+2).

Generalmente alle Poste la commissione è di 1 euro. Se invece, decidete di mandare denaro da una Postepay all’altra, servendovi magari dell’app di Poste, allora non avrete alcuna commissione da pagare fino ai 25 euro.

Ma una volta che avete oltrepassato questa cifra, la commissione sarà di 1 euro al giorno, per tutte le transazioni che eseguirete.

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