Come fare se si tengono in casa delle somme di denaro? Non c’è limite, ma fai attenzione a questi dettagli.
Avere una ingente somma di denaro nella propria abitazione può destare timori in molti. Una persona può avere diversi motivo per cui tiene il proprio denaro in casa, ma è da considerare anche che possono esserci paure legate alla sicurezza.
Se guardiamo la questione da un punto di vista legislativo, non ci sono limiti né su quanti soldi si possono depositare in banca, né tantomeno una legge che vieti di conservare a casa grosse somme. Ora, va sottolineato che innanzitutto, una persona può farsi pagare in contanti per i lavori che esegue, sempre che l’importo non oltrepassi 5 mila euro.
Chi lavora come dipendente ha invece l’obbligo di erogazione con bonifico o assegno. Altra cosa importante, è che al denaro che si tiene in casa non si attua la regola del Testo Unico sulle Imposte dei Redditi, che invece si applica per i controlli sui conti correnti e che prevede che il contribuente dimostri la provenienza legale dei versamenti di contanti e bonifici.
Ciò vuol dire che se hai del denaro a casa, non devi dar prova al Fisco di come li hai guadagnati. Al contrario, se hai soldi su un conto corrente che non sono presenti sulla tua dichiarazione dei redditi, devi dar prova che sono importi già tassati o esenti da tasse.
Ora, le forze dell’ordine possono in realtà fare controlli in casa del contribuente con mandato del giudice, solo se ci sono sospetti di illeciti dal punto di vista penale. Ora, tali illeciti possono esserci se c’è una evasione grave delle tasse.
Tenere contanti in casa: attenzione a questi particolari
I sospetti in questione possono derivare da una grave evasione delle tasse, come ad esempio per coloro che non hanno fatto dichiarazione dei redditi, o quando le tasse evase oltrepassano 50 mila euro durante l’anno.
E ancora, per chi ha presentato la dichiarazione dei redditi ma ha nascosto dei compensi, e le tasse evase oltrepassano 100 mila euro nell’anno e i redditi non dichiarati oltrepassano il 10% di quelli totali o sono di 2 milioni di euro.
E poi ci sono anche coloro che hanno presentato una falsa dichiarazione dei redditi, quando le tasse evase sono superiori a 30 mila euro.
Dunque, quanto denaro andrebbe tenuto a casa? Per gli esperti, non c’è motivo di tenere troppi contanti a casa. Di solito, si consiglia di tenere in casa una quantità di soldi che basti a coprire esigenze quotidiane per circa 10 giorni. In questo modo si potranno avere soldi a disposizione per emergenze varie, senza dover attingere dal conto corrente o carta.
Se si sceglie di tenere molti soldi in casa, sarebbe bene nasconderli in una cassaforte o simili, non parlare dei soldi che si hanno con persone che non si conoscono o anche familiari o persone che non vivono con te. Mettere in casa un allarme per evitare che venga rubato e fare un’assicurazione sul contante che si conserva in casa per essere tutelato in caso di incendio oppure nel caso in cui venga rubato.