Attenzione a questo messaggio: la truffa tocca Postpay e Bancoposta e avvisa con “Gentile Cliente”. Ecco cosa sta accadendo.
Ovunque ci siano soldi in giro, il rischio di truffe è davvero in agguato. Ce ne sono di tutti i tipi: da quelle telematiche, a quelle porta a porta, alle raccolte fondi fantomatiche per strada, via mail, sms e chi più ne ha più ne metta.
I truffatori se ne inventano davvero di tutti i tipi per provare ad estorcere alle ignare vittime ingenti somme di denaro. Purtroppo, spesso e volentieri, ci riescono; per leggerezza delle vittime, per condizioni mentali non sempre ottimali, per disattenzione. Insomma, i truffatori non hanno vita facile, ma nemmeno così difficile. E spesso e volentieri ad essere più colpiti dai raggiri sono gli anziani, le cui pensioni fanno gola ai malintenzionati.
Tra gli ultimi tentativi di frode, ce n’è uno che parte con un messaggio ben preciso e subito individuabile. Il suo inizio recita “Gentile cliente…” e il mittente sarebbe il Gruppo Poste Italiane. Ma scopriamo di cosa si tratta e cosa realmente si cela dietro l’ennesima truffa.
Truffa Postpay e Bancoposta: attenzione al messaggio incriminato
Ogni giorno riceviamo tantissime notifiche sui nostri dispositivi. Che siano dalle applicazioni, dalle mail, agli sms, i messaggi sono talmente tanti che li trattiamo spesso con sufficienza e disinteresse. Ed è in questo mondo che circolano i tentativi di frode. Infatti, gli avventori truffatori cercano di colpire approfittando della leggerezza della gente.
Le prede perfette sono coloro che possono essere tra i più distratti, e che hanno meno dimestichezza con i cellulari, o i sistemi telematici in generale. Tra questi figurano, purtroppo, gli anziani. E si sta diffondendo sempre di più un messaggio Bancoposta o Postpay che tenta di far cadere in trappola questi poveri possessori di conti postali.
I truffatori si approfittano del nome del gruppo di Poste Italiane per provare a raggiungere un loro scopo. E poiché è possibile che la persona anziana abbia un conto postale, potrebbe cadere in trappola alla vista di questo messaggio di testo.
“Gentile cliente…”
È così che questo messaggio di testo si apre: “Gentile cliente…” e al suo interno possono essere raccolte più casistiche di truffa. Dal rimborso di alcune tasse, a pregressi di pensione, il messaggio chiede di cliccare su un link per poi inserire i propri dati e avere diritto a tali rimborsi. Nulla di più sbagliato. Non vanno mai cliccati questi link in quanto si rischia seriamente di inserire informazioni personali e preziose dei propri conti postali.
Non sono pochi, infatti, i casi in cui alcuni conti sono stati letteralmente prosciugati. È un tentativo di phishing, da cui Poste Italiane mette in guardia e si dissocia pesantemente. Anche sul sito ufficiale del gruppo, sono presenti linee guida da consultare e che cercano di instradare i correntisti affinché possano evitare queste truffe. Sono purtroppo all’ordine del giorno, e bisogna avere gli occhi molto aperti.