Ci sono diverse novità per il Modello 730. Infatti ci sono degli errori da non fare e grossi vantaggi: ecco le ultime comunicazioni.
Negli ultimi mesi l’Agenzia delle Entrate ha reso più semplice l’invio del Modello 730 che serve per ottenere rimborsi. Oggi andremo a vedere qual è il modello definitivo e le ultime novità a riguardo.
Pochi giorni fa l’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo Modello 730. Per farlo ha rilasciato il comunicato lo scorso 6 febbraio, con tutte le relative istruzioni. Da quest’anno quindi avremo una dichiarazione semplificata per le imposte sul reddito delle persone fisiche, il 730-1, per l’8, 5 e 2 per mille dell’IRPEF. A disposizione del cittadino si avrà anche il 730-2 per il sostituto d’imposta e 730-2 per il CAF e professionisti abilitati contenenti la ricevuta dell’avvenuta consegna della dichiarazione del contribuente.
Allo stesso tempo avremo il 730-3 relativo al prospetto di liquidazione riguardante l’assistenza fiscale prestata. Infine il 730-4 e 730-4 integrativo riguardanti la comunicazione, bolla di consegna e ricevuta del risultato contabile al sostituto d’imposta. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono presenti tutti le istruzioni per la dichiarazione dei Redditi 2022. Sono diversi i vantaggi per i lavoratori dipendenti e pensionati, andiamo a vedere quali sono.
Modello 730, l’Agenzia delle Entrate lo semplifica: quali sono i rischi ed i vantaggi
Il modello 730 oggi presenta diversi vantaggi. Infatti ad oggi il contribuente senza eseguire calcoli ottiene il rimborso dell’imposta direttamente nella busta paga o rata di pensione. Il rimborso in questione non dovrebbe arrivare subito, ma dal mese di luglio per i dipendenti mentre per i pensionati arriva a partire dal mese di agosto o settembre.
A partire dal 30 Aprile l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione il 730 già precompilato cui accedere utilizzando l’identità digitale: SPID, CIE o CNS. Ci sono diversi vantaggi per chi sceglie di inviare il 730 precompilato direttamente tramite il sito web dell’Agenzia o al sostituto d’imposta. Infatti se questo viene inviato senza apportare modifiche. In quel caso l’Agenzia non effettuerà i controlli documentali sugli oneri detraibili e deducibili comunicati.
In caso contrario verranno effettuati controlli documentali solo sui documenti che risultano modificati. Per quest’anno il modello 730 dovrà inviarsi entro il 30 settembre ma slitterà al 2 ottobre, visto che il 30 cade di sabato. Potranno utilizzare tale modello i contribuenti che nel 2022 hanno percepito redditi da lavoro dipendente o assimilati, redditi dei terreni e fabbricati, redditi di capitale. Ma non solo visto che potranno accedere a questo modello anche i redditi da lavoro autonomo per cui non si richiede la Partita IVA, redditi diversi come di fabbricati all’estero e alcuni assoggettabili a tassazione separata. Queste sono quindi tutte le info sul nuovo modello 730.