Nuova truffa all’orizzonte per quanto riguarda la rottamazione delle cartelle esattoriali. Attenzione alle mail che ricevete.
Due cose sono infinite: l’universo e i tentativi di truffa. Chiunque abbia fatto domanda per la rottamazione delle cartelle esattoriali, presti la massima attenzione alle email che riceverà.
In questi giorni l’Agenzia delle Entrate mette in guardia i contribuenti su nuovi tentativi di truffa che potrebbero arrivare sulla casella di posta elettronica. Sono, infatti, in atto nuovo tentativi di phishing tramite false notifiche amministrative. La truffa è particolarmente ingannevole e pericolosa perché queste false e-mail arrivano proprio nel periodo in cui i contribuenti presentano domanda di accesso alla rottamazione cartelle. La nuova campagna di phishing, infatti, utilizza un dominio simile a quello istituzionale dell’Agenzia Entrate e risulta inviata dal mittente “Agenzia Entrate Riscossione”.
La domanda per la rottamazione delle cartelle deve pervenire all’Agenzia delle Entrate entro il 30 aprile 2023. La domanda può essere presentata in area riservata direttamente dal sito dell’Agenzia stessa, in tal caso bisogna autenticarsi con SPID, CIE o CNS – oppure tramite area pubblica accessibile dal sito medesimo e, in questo caso, non sarà necessario autenticarsi. Dopo la presentazione della domanda, il contribuente riceverà delle e-mail di conferma sulla sua casella di posta elettronica indicata in sede di domanda. Poi, entro il 30 giugno 2023 riceverà, al domicilio fiscale o sulla PEC, la comunicazione di accoglimento o rigetto della domanda di rottamazione cartelle.
Sono queste le uniche modalità con cui l’Agenzia delle Entrate comunicherà con il contribuente che presenta richiesta. Tuttavia qui entrano in gioco i truffatori che trovano terreno fertile per i loro tentativi di malaffare. Infatti in questo periodo sono tanti i contribuenti che hanno presentato domanda per la rottamazione delle cartelle e che, quindi, sono in attesa di e-mail di conferma. L’ Agenzia Entrate ha informato che, in questi giorni, sono in atto nuovi tentativi di phishing.
Come si presenta la mail truffaldina
Nello specifico la mail truffaldina che si riceve sembra provenire dall’Agenzia Entrate Riscossione ed ha per oggetto “Avviso Raccomandata #AR1398WIS2K”.
Questo numero di raccomandata però è variabile. Nel messaggio che si riceve si parla di una “notifica amministrativa” a cui si può accedere tramite un link.
L’Agenzia Entrate informa che si tratta di un link fasullo, che conduce a una pagina web contraffatta, riportante il logo dell’Agenzia delle Entrate, nella quale è presente una finta schermata di login. Una volta cliccato sopra il link e fatto il login, i truffatori verranno a conoscenza dei vostri dati sensibili che potranno poi utilizzare per i loro scopi.
Per evitare di cascare nella truffa è necessario leggere bene il testo della mail. Infatti c’è almeno un errore che “rovina” il tutto. Il mittente, nello specifico, è “Agenzia Entrate Riscossione” che però è un ente distinto e che usa un dominio di posta proprio. Inoltre, il link inserito nella mail non punta al sito dell’Agenzia ma ad uno simile. L’invito per tutti è quello di prestare attenzione, leggere con molta attenzione il testo delle e-mail che si ricevono verificando che non rispecchi le caratteristiche esposte sopra.