Meglio che i pensionati leggano con attenzione: arriva il bonus figli! Ecco il vantaggio economico da non lasciarsi scappare
Arriva una grossa novità per tutti i pensionati: si tratta di un bonus figli che ha innumerevoli vantaggi.
Chi si sta avvicinando all’età della pensione o comunque ne fa parte, è bene che si renda conto di tutte le possibilità che ha a disposizione, perché quando si studiano questi ausili per i contribuenti, lo si fa in modo di fargli ottenere il massimo profitto possibile. In questa facile e pratica guida spieghiamo tutto quello che c’è da sapere sul bonus, di cosa si tratta e come lo si ottiene.
Un bonus è un vantaggio economico proporzionato e commisurato rispetto una determinata condizione. In questo caso, si vuol sostenere la categoria dei pensionati. Dopo anni di duro lavoro e sacrifici, c’è la possibilità di ricevere un contributo economico che avvalora la situazione del soggetto in questione. Da qui, non si può non citare la complessità sul tema pensioni, soprattutto in merito alla riforma.
Bonus figli per i pensionati, cosa bolle in pentola
Riscatto di condizioni quali la pensione o anche la laurea sono temi molto dibattuti, perché sul fronte del contesto sociale hanno il loro peso. Le parti sociali in gioco che discutono della questione sono i sindacati e i rappresentanti del governo, i quali stanno duramente lavorando affinché si possa ottenere questo ausilio. Ed è qui che si stanno scontrando, perché l’obiettivo è quello di ottenere il maggior vantaggio possibile, ma le proposte sono differenti. Cosa sta accadendo?
Si parla di riscatto della laurea per una ragione per precisa. Le questioni sono indirettamente connesse. L’obiettivo sarebbe quello di permettere un maggior accesso alle pensioni a tutti coloro i quali hanno investito tempo, denaro e sacrifici nell’istruzione. Questo però non lo si vuole garantire solo ai laureati, ma anche a chi non ha conseguito il titolo bloccandosi negli studi.
In cosa consiste il bonus figli per i pensionati
Ma in cosa consiste questo bonus figli per i pensionati? Non si parla di denaro bensì di “tempo”. La proposta dei sindacati è quella di concedere alle donne lavoratrici un anno di pensione anticipata per ogni figlio, quindi un anno di uscita anticipata dalla condizione lavorativa per ogni figlio avuto. Ma è qui che le proposte cozzano e si è creata frizione con il Governo.
Il Governo Meloni sta infatti ragionando sulla proposta, ma sulla base di 4 mesi a figlio. Il rilancio per ora è stato di almeno 6 mesi. La questione è molto dibattuta, di certo c’è anche l’aspetto economico. Aspettiamo sviluppi per capire cosa accadrà, ma di certo che siano 4, 6 o 12 mesi sarebbe un bell’aiuto per le mamme lavoratrici che hanno fatto sacrifici per tutta la vita.
