Attenzione ai tuoi dati bancari: finiscono nelle mani dei malfattori e addio risparmi. Ecco cosa fare subito.
I dati bancari sono una cosa assolutamente preziosissima e se vengono sottratti può essere un grossissimo problema e un grossissimo rischio per i nostri risparmi. Ma quello che sta succedendo in questi ultimi giorni sicuramente molto pericoloso per gli utenti. Il virus Emotet colpisce di nuovo i sistemi informatici.
In realtà si tratta di un malware che riesce a carpire i dati bancari di tantissimi utenti. A ben vedere sono tanti i virus e i malware che girando attraverso gli smartphone stanno rubando gli estremi della carta di credito, numeri di telefono, informazioni anagrafiche e anche dati sensibili della banca. In sostanza questo malware preleva i dati all’interno del browser nel quale vengono salvati.
Ormai sono ovunque e il rischio è altissimo
Questi malware ormai non si limitano più soltanto a colpire i dispositivi Windows ma colpiscono anche quelli Android ed Apple. Una volta che questi malware si sono appropriati dei dati della banca, il rischio è veramente grosso. Per cercare di difendere la sicurezza dei propri dati bancari dai virus informatici è importante mantenere sempre aggiornati i propri dispositivi e avere un antivirus valido. Ma è anche importante utilizzare password molto difficili e non banali. Quindi con questi accorgimenti i dati sensibili della banca dovrebbero essere al sicuro anche sul cellulare e sul computer. Ma un’attenzione particolare va fatta alle email che riceviamo.
Ecco a cosa stare attenti e cosa evitare
Infatti tantissime email che riceviamo non sono altro che email truffa che permettono poi a questi virus di installarsi sui nostri sistemi. Se riceviamo un’email truffaldina che sembra provenire dalle Poste oppure dalla banca non dobbiamo crederci. Ma la cosa più importante relativamente a questa email truffaldine che non sono niente altro che vettori per i virus è proprio quella dei link contenuti. Infatti se clicchiamo sui link contenuti in questa email molto probabilmente verremo reindirizzati ad una piattaforma truffaldina che installerà un virus sul nostro dispositivo mobile o fisso.
Email e qualità della password
Quindi oggi bisogna fare davvero la massima attenzione alle email che riceviamo ma anche al modo in cui navighiamo su internet. Un’attenzione particolare poi va fatta alle password, perché password banali e ripetitive sicuramente rendono la vita facile ai truffatori.
Ma come sempre l’arma più forte è proprio quella psicologica. Infatti queste email riescono a fare breccia negli utenti proprio perché sembrano provenire dall’agenzia delle entrate o magari dalla propria banca. Si tratta di meccanismi psicologici che mettono in ansia gli utenti che hanno la curiosità di capire immediatamente se ci sono dei problemi e di risolverli.
La psicologia dei criminali
È difficile resistere alla tentazione di una email minacciosa che sembra provenire dall’INPS o dall’agenzia delle entrate e quindi molto facilmente gli utenti la apriranno. Dunque bisogna stare molto attenti a questo genere di comunicazioni perché anche con il migliore antivirus del mondo il punto debole rischiano di essere proprio la nostra disattenzione per quanto riguarda i messaggi email che riceviamo.