Comprare una casa all’asta vuol dire accedere ad un immobile pignorato, potrete pagarlo veramente pochissimo ma bisogna fare attenzione a questi rischi
Acquistare una casa può essere molto dispendioso, per molti impossibile, per questo talvolta si pensa ad alternative convenienti come l’asta. Spesso si possono leggere annunci di questo tipo anche online, sui siti di vendita oppure nelle bacheche delle agenzie.
Sicuramente vi sarete chiesti come mai queste case costano veramente poco e quale insidia nascondono ad un prezzo praticamente fuori mercato. Si può risparmiare ovviamente e, con qualche attenzione, anche evitare i problemi relativi.
I bandi d’asta per gli immobili riguardano sempre i tribunali, sono quindi case che vengono poste in vendita a condizioni agevolate perché sono state pignorate. Sono pertanto a prezzi incredibili che non sono assolutamente comparabili a quelli di una vendita tradizionale.
Comprare casa all’asta conviene?
Sembra un sogno: cifre basse, immobili fantastici… ma dov’è il “ma”? Chiaramente questo tipo di acquisto ha un enorme vantaggio dal punto di vista economico ma racchiude anche dei pericoli. Sicuramente la nota positiva è che il prezzo è molto basso, c’è possibilità di fare un mutuo per l’80% della cifra come ogni altra casa, si possono ottenere tutte le agevolazioni fiscali relative all’acquisto dell’immobile e ovviamente non ci sono problemi per le pendenze sulla casa perché all’atto della vendita queste vengono risanate e il nuovo acquirente non deve occuparsene.
Di contro ci sono dei problemi che talvolta vengono sottovalutati a fronte della cifra così conveniente: in primo luogo si tratta comunque di un impegno economico, seppur basso rispetto all’acquisto tradizionale bisogna comunque avere una cifra di partenza perché serve la cauzione quindi se non si hanno fondi a disposizione è inutile pensarci. Inoltre spesso questi immobili sono datati quindi bisogna considerare anche i soldi che serviranno successivamente per ripristinarli e quindi renderli vivibili.
Aste immobiliari: attenzione ai problemi
Uno dei problemi maggiori però, oltre ai fondi necessari, riguarda l’utilizzo dell’immobile. Queste case nella maggior parte dei casi sono ancora abitate. Quando vengono vendute quindi sarà onere di chi compra casa procedere allo sfratto esecutivo e questo non è affatto facile, soprattutto quando sussistono alcune condizioni speciali. Quindi potrebbero volerci anni prima di prendere possesso dell’immobile.
C’è anche un ulteriore “elemento” di valutazione: entro 10 giorni dalla fine dell’asta, laddove il giudice riceva un’offerta più alta della vostra, potrebbe dare seguito ad una nuova asta per lo stesso immobile. Questo perché la procedura è fondamentale per recuperare i soldi utili a soddisfare il creditore che ha richiesto il pignoramento. Quindi se si presenta l’opportunità di alzare il valore ed estinguere al meglio il debito, il giudice sarà tenuto a proseguire in questo senso. Le tasse inoltre sono differenti anno per anno, quindi ci sono molti cambiamenti da valutare.
Sicuramente pertanto comprare un immobile di questo tipo conviene molto economicamente, soprattutto se si una piccola somma da anticipare, tuttavia è bene sempre valutare le condizioni della casa e conoscere maggiori dettagli su chi vi abita all’interno per evitare problemi dopo.