Il furto d’identità è una minaccia per chiunque ed è più semplice del previsto, ecco come agiscono i criminali informatici e come difendersi.
Compiere un furto d’identità è più facile di quanto ci si immagini. Non bisogna essere hacker esperti per metterlo in atto derubando dei soldi tante persone oneste. Ma quali sono le tecniche messe in campo? Ecco tutti i dettagli.
L’arrivo di internet è stata una grandissima rivoluzione in più campi e oggi l’accesso al web ci permette di fare un sacco di cose: seguire corsi di ogni tipo, fare shopping, fare la spesa, ecc… Le comodità, però, hanno anche un risvolto negativo ed è quello di dover prestare molta attenzione a ciò che facciamo online, perché questo potrebbe avere delle conseguenze sulla vita reale.
Furto d’identità e raggiri vari sono alcuni dei pericoli della rete che non risparmiano nessuno perché chiunque potrebbe esserne vittima. Di recente si è parlato di una truffa parecchio in voga. Ma di cosa si tratta?
Furto d’identità: un raggiro fin troppo facile, basta una telefonata
Come accennato i ladri sono sempre “sul pezzo” e non perdono occasione di pensare a nuovi modi di imbrogliare il prossimo. Una delle loro ultime idee è il sim swapping o sim splitting. Il criminale informatico riesce a truffare il nostro operatore di telefonia mobile mettendo le mani sul nostro numero di telefono. In questo modo gli è facile entrare in possesso di altri dati importanti che gli consentono di accedere al conto in banca e molto altro.
Ma cosa accade in concreto? I ladri possono:
- rivolgersi al dark web per avere le nostre informazioni personali
- usare lo spear pishing: si effettua tramite comunicazioni elettroniche o e-mail che sembrano provenire da enti riconosciuti e affidabili
- compiere telefonate: per avere maggiori particolari su di noi
Per non cadere nella trappola non bisognerebbe fornire informazioni ai social media o su altri siti magari rispondendo alle informazioni di sicurezza. Una volta fatta incetta di questo tipo di notizie questi ladri si mettono in contatto con il nostro operatore per spostare il numero di telefono su una scheda che hanno già. I malviventi possono fare tutto questo:
- via telefono
- recandosi nel negozio, qui in teoria i commessi dovrebbero chiedere loro un documento
L’uso di strade telematiche per effettuare operazioni è ormai diffuso, ma davanti a tante tentate frodi istituti e enti cercano di tutelare il più possibile gli utenti aumentando le verifiche sull’identità digitale.