Una moneta da 50 centesimi, ma che vale una fortuna. Ecco il colpo da migliaia di euro che potresti fare cercando nel salvadanaio.
Dimenticate per anni nel salvadanaio e improvvisamente ricomparse con un valore incredibile. Il collezionismo di monete rare è pieno di storie di questo tipo, di monete da 50 centesimi che, nelle giuste mani, arrivano a valere anche 3.000 euro.
Quello della numismatica è un settore estremamente affascinante. Dall’analisi delle monete si può rivedere al storia della nazione che le ha coniate, ma la parte più interessante in assoluto è quella relativa al collezionismo. Il valore che alcune monete particolarmente rare possono raggiungere è difficile da comprendere per chi è al di fuori di questo mondo. Eppure, scavando un po’ tra le monetine che avete nel salvadanaio, potreste riconoscere una moneta molto rara. La cosa bella è che una moneta non deve per forza esse vecchia di secoli per valere migliaia di euro.
Pensiamo al conio dell’Euro, per esempio. La moneta è stata coniata per la prima volta nel 2002 ed è stata subito resa standard per tutte le nazioni dell’Unione Europea. Eppure per alcune ricorrenze importanti delle singole nazioni o dell’Unione in generale, vengono coniate monete particolari, in tiratura limitata, che nel tempo acquistano del valore. Un esempio recente è quello del 2021, con le monete commemorative per celebrare il personale sanitario in forze durante la pandemia di Covid-19. In generale il valore di una moneta è dato da 2 fattori: quanti pezzi identici ci sono in circolazione e quanto quella moneta è desiderata dai collezionisti.
Le monete da 50 centesimi che valgono migliaia di euro
Restando sulle monete da 50 centesimi, ci sono alcuni esemplari particolarmente rari che possono raggiungere cifre di vendita assurde. Una storia recente di una moneta dal valore stratosferico viene proprio dalla nostra Italia su una moneta da 50 centesimi coniata nel 2020. La moneta in questione non è una di quelle realizzate per una ricorrenza specifica. Queste monete si riconoscono perché presentano delle facce con figure inusuali per una moneta dello stesso valore. La succitata moneta commemorativa della pandemia, per esempio, è una moneta da 2 euro che su una faccia presenta la stilizzazione di due infermieri.
Questa moneta da 50 centesimi, invece, è della tiratura regolare, con il valore e la carta dell’Europa da un lato e la statua equestre di Marco Aurelio dall’altro. La particolarità che attira i collezionisti verso questa moneta è molto particolare: un errore di conio, che rende tutte le figure decentrate rispetto a dove dovrebbero essere.
Un errore che vale 3.000 euro
L’errore deve essere stato causato dall’impostazione di una delle macchine da stampa della Zecca di Stato durante la produzione. La moneta presenta le figure corrette, ma leggermente spostate rispetto al loro asse. Inoltre ha un bordo completamente irregolare per una moneta simile.
Errori come questo nelle monete tendono a dare vita a prodotti che vengono scartati immediatamente dopo essere stati coniati, ma in questo caso qualche pezzo deve essere sfuggito al controllo. Vista la rarità, la moneta sbagliata ha acquisito molto valore per i collezionisti. La moneta è stata venduta poco tempo fa sulla nota piattaforma di aste online Ebay al folle prezzo di 2.999 euro.
