È possibile prendere l’assegno di pensione 5 anni prima? Come si potrebbero anticipare gli anni di pensionamento? Scopriamolo insieme
Le pensioni sono un argomento sempre molto dibattuto nel tempo, in particolare per le numerose incognite che hanno a che fare con la questione anni e retribuzione. È possibile anticipare gli anni di pensionamento? Se sì, come? Analizziamo insieme la questione.
Dopo una vita di lavoro, andare in pensione è il sacrosanto diritto di ogni lavoratore. Dopo una certa età, si fa sempre più forte il desiderio di smettere di lavorare per problemi fisici, o semplicemente perché si è stanchi e ci si vuole godere il giusto riposo. Ci si comincia a chiedere se sia possibile fare domanda per andare in pensione in anticipo.
Questa cosa è possibile, ma solo se si possiedono una serie di requisiti. Ecco quali sono i casi in cui si può richiedere la pensione anticipata.
Pensione anticipata: si può richiedere?
Si è discusso numerose volte sull’opportunità di richiedere la pensione con 5 anni di anticipo, ma il più delle volte non si è capito chi e in quali contesti potesse ottenere tale beneficio.
A parlare dell’opportunità di inoltrare tale domanda è l’INPS, che nella circolare 88 del 25 luglio 2022, riporta una serie di indicazioni. Nello specifico, l’Istituto di Previdenza Sociale chiarisce che fino alla fine del 2023, sarà possibile avere accesso “allo scivolo pensione” per “tutti i dipendenti del settore privato che abbiano stipulato contratti di espansione. Lo scivolo è concesso a partire dai 62 anni di età”.
A questa opportunità potranno avere accesso anche imprese che abbiano un numero di lavori pari almeno a 50. Per fare dunque in modo che il lavoratore che voglia andare in pensione anticipata possa ottenerla, bisognerà stipulare delle intese tra titolare, governo e parti sociali.
Chi avrà i requisiti contributivi come da norma, potrà fare domanda per la pensione anticipata. Tra l’altro, a questo proposito, non è in vigore nessun obbligo di età. Questa istanza dovrà essere inviata online. Basterà infatti accedere all’area “Domanda di pensione di anzianità anticipata” e seguire le indicazioni. tramite il sito Inps, oppure recandosi in un patronato o anche tramite un intermediario dell’istituto.
Naturalmente andranno forniti anche una serie di documenti, tra cui quello di identità della persona che inoltra richiesta, autocertificazione relativa a stato civile e di famiglia, carta di identità e codice fiscale del coniuge, e infine dichiarazione di aver concluso qualunque genere di attività di lavoro.