Un bonus attesissimo. C’era chi paventava una sua sospensione o una cospicua riduzione, e invece il ricchissimo bonus sarà prorogato fino al 31 dicembre 2023
Arriva la conferma anche per il 2023 del ricchissimo bonus dedicato ai cittadini con meno di trentasei anni. Un contributo che offre finanziamenti fino a 250.000 euro! Ma di che contributo stiamo parlando e come ottenerlo?
Molti dei vecchi contributi ai cittadini introdotti dal Governo Draghi sono stati sospesi o ridotti. Soltanto pochi bonus hanno trovato infatti una copertura adeguata con la legge di Bilancio dell’esecutivo Meloni. Il Governo aveva però assicurato che si sarebbe impegnato per prorogare almeno un particolare e ricchissimo bonus statale. Il nuovo presidente del Consiglio, già nel suo discorso d’insediamento, aveva spiegato che le sue politiche si sarebbero rivolte principalmente alla tutela della famiglia e dei giovani. In questo senso lo speciale contributo statale non poteva essere davvero in pericolo, almeno da un punto di vista ideologico.
L’agevolazione è rivolta ai giovani, per aiutarli in una spesa fondamentale con un finanziamento garantito. Nello specifico: un finanziamento a tasso fisso, per coprire fino all’80% della quota capitale. E per finanziamenti fino ai 250.000 euro.
Bonus ricchissimo da 250.000 euro
Il particolare bonus è elargito ai giovani che vogliono acquistare la loro prima abitazione. Dopo una prima proroga circoscritta a una finestra temporale scaduta il 31 dicembre scorso, l’agevolazione sui mutui è stata prorogata fino al 31 dicembre del 2023. Ma per chi? Principalmente per gli interessati ancora nei limiti di età prevista che stanno cercando di comprare casa sarà. Sì: è il famoso bonus prima casa. E la notizia è che è giunta una proroga per tutto il 2023.
Il bonus prima casa prevede un finanziamento con la garanzia della Consap, che è la concessionaria assicurativa controllata dallo Stato, sui mutui a tasso fisso. La copertura, come anticipato è fino all’80% della quota capitale, per finanziamenti che possono toccare i 250.000 euro. Chi rientra tra gli aventi diritto sarà esente dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale.
L’agevolazione, nello specifico, è diretta a coloro che hanno un’età inferiore ai trentasei anni e non hanno ricevuto questa agevolazione in precedenza. Inoltre, l’acquisto deve essere avvenuto tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2023. Altri limiti: l’abitazione non deve appartenere alle categorie che individuano le abitazioni di lusso, quindi accatastate A/8 e A/9.
Com’è noto il bonus riguarda soltanto la prima casa, e non si può essere quindi proprietari di altri immobili, nemmeno in comunione con il coniuge. Bisogna poi ricordare che l’abitazione si deve trovare necessariamente nel Comune di residenza e che il neo proprietario ha a disposizione diciotto mesi di tempo per stabilire la propria residenza nel Comune in cui si trova la casa. Se si possiede un altro immobile, stabilisce la norma, si ha un anno di tempo per venderlo.
Le novità introdotte dalla proroga concedono il ricchissimo bonus anche alle coppie con almeno uno dei due componenti sotto i trentacinque anni, alle famiglie mono-genitoriali con figli minori e a chi abita in case popolari e a coloro che hanno un Isee non superiore 40.000 euro.
Per poter inoltrare la richiesta sul bonus prima casa è necessario collegarsi al sito della Consap. Qui, si deve cercare la categoria “Famiglia e giovani” e scegliere l’opzione “Fondo prima casa”. Infine bisogna trovare l’opzione “Per accedere al Fondo con la garanzia dell’80%”. Si potrà così scaricare un modulo da compilare e con tutte le istruzioni per i passi successivi.