Se vuoi acquistare casa devi sapere che esiste il mutuo ponte, una soluzione con tempi più rapidi molto utilizzata all’estero
Il mutuo ponte è una tipologia di mutuo già molto conosciuta all’estero, e che si sta facendo largo anche in Italia. Se ne parla ancora poco ma sono tanti i vantaggi di un mutuo ponte. Questo perché a differenza di altre tipologie di mutuo, viene utilizzato in determinate situazioni specifiche, velocizzando la parte burocratica.
Ad oggi i tassi di interesse sono in crescita, comprare casa non è più così semplice, ma esistono dei mutui alternativi che potrebbero venire incontro a tante persone, proprio come il mutuo ponte. In questo caso ci si rivolge a tutti coloro che devono cambiare casa e hanno bisogno di vendere prima di acquistare. Vediamo allora quali sono le agevolazioni che offre e perché sceglierlo in determinate situazioni.
Viene detto “mutuo ponte” proprio perché fa da ponte, transizione, durante il periodo in cui si deve cercare e trovare un compratore, nel mentre che si cerca di comprare un altro immobile. Dato che difficilmente si riesce ad acquistare una casa senza prima aver venduto quella in proprio possesso, chi vorrebbe e ha bisogno del denaro in prestito si può rivolgere al proprio istituto di credito e chiedere il mutuo ponte.
Che cos’è il mutuo ponte e quando richiederlo
Solitamente i soldi ottenuti dalla vendita del primo immobile servono per estinguere l’eventuale mutuo aperto oppure per acquistare l’altra casa, ma non è detto che si riesca a trovare un compratore in tempi utili. Chiedendo questa tipologia di mutuo si potrebbe risolvere velocemente il problema.
In questo caso si può richiedere il cosiddetto “mutuo ponte”, ovvero “mutuo ponte per cambio casa”, per risolvere il problema. Questo permette di accedere alle somme necessarie per acquistare il nuovo immobile, prima ancora che quello vecchio sia stato venduto. Il tutto a patto che si possa dimostrare l’intenzione di vendere l’altra casa.
Si tratta di un mutuo di breve durata, di massimo 24 mesi, inoltre il suo valore non eccede il 60% rispetto a quello dell’immobile e per ottenerlo bisogna dimostrare di voler vendere un immobile in proprio possesso. Si hanno quindi 24 mesi per ripagarlo grazie alla vendita dell’immobile precedente, ma nel frattempo si può già acquistare e trasferirsi nel nuovo.
Tra gli svantaggi c’è il fatto che di solito ha interessi più alti rispetto alle altre tipologie di mutuo, per questo è conveniente richiederlo solamente in determinati casi specifici, quando ad esempio per un motivo specifico si ha fretta di vendere e andare via da un immobile, oppure si ha fretta di acquistarne uno nuovo.