Avreste mai pensato che i Ferragnez potessero chiedere sconti e bonus allo Stato? Ebbene è quello che è accaduto, ma è tutto legale?
Anche i Ferragnez hanno bisogno di bonus. Sia Chiara Ferragni che Fedez hanno chiesto soldi al governo per portare avanti i loro progetti prima di Sanremo. Lo sapevate? Ecco cosa e quanto hanno chiesto e soprattutto quanto hanno concesso alla coppia più famosa dei social.
Chiara Ferragni non è solo l’influencer italiana più famosa del mondo, ma anche l’imprenditrice digitale più promettente e ricca. Come spiegato dal sito Open, la Ferragni ha chiesto allo Stato un bonus per la propria attività, e infatti le sono stati concessi dei soldi. E la risposta alla domanda è: sì, tutto in maniera assolutamente legale. Ma vediamo nel dettaglio che cosa è accaduto. Poco prima del Festival di Sanremo alla Ferragni, mediante la società Fenice Srl, di cui è azionista e amministratore delegato, è arrivato un bonifico di 9mila euro. Per quale motivo?
Ferragnez: bonus e aiuti dallo stato
Chiara Ferragni ha chiesto e ottenuto ben novemila euro da parte del Ministero dello Sviluppo Economico tramite Unioncamere. Un aiuto da parte dello Stato per aiutare l’imprenditrice digitale e la sua azienda, la Fenice Srl, a internazionalizzare il marchio. Si tratta di soldi che il governo ha concesso nel procedimento dei finanziamenti “de minimis” alle piccole e medie imprese italiane, tra cui quella della Ferragni. L’intero gruppo Ferragni ha chiuso l’ultimo anno con un fatturato superiore a 7 milioni di euro di cui 1,9 milioni di utile grazie a licenze commerciali in settori di abbigliamento, calzature, accessori e gioielli. Ma la Fenice Srl, che pure fa parte del gruppo, ha chiesto e ottenuto in modo legale l’aiuto.
Non è una novità quella di vedere imprenditori famosi con bilanci alti chieder anche piccoli aiuti allo Stato. Anche durante la pandemia, la stessa Fenice, aveva chiesto una garanzia allo stato per due finanziamenti alla Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale spa. Insomma aiuti chiesti più volte nel corso degli anni, e sempre in modo legale. Anche la Tbs Crew srl, sempre del gruppo Ferragni, durante la pandemia, chiese ed ottenne uno sgravio fiscale di ben 7.900 euro.
Anche Fedez, con la società ZDF amministrata dalla mamma, aveva chiesto un piccolo esonero contributivo su un dipendente concesso per 1.791,16 euro e l’anno precedente aveva chiesto ed ottenuto dalla Agenzia delle Entrate un decisivo sconto fiscale sull’Irap per la somma di 45.706 euro.
Insomma, per un momento la coppia più celebre d’Italia e non solo, ha fatto parlare di sé al di fuori del gossip che li avrebbe visti in crisi subito dopo il Festival di Sanremo.
