I bonifici potrebbero essere rapidamente superati da altri strumenti di pagamento più sicuri. Una novità terribile per chi li usa.
La spinta verso i pagamenti elettronici che stiamo avendo di questi tempi non deve distrarci dai rischi che possono portare con se. Per quanto riguarda i bonifici bancari, per esempio, una novità tutt’altro che piacevole potrebbe far rivalutare il loro utilizzo.
Usare un bonifico per pagare un professionista o donare dei soldi a qualcuno potrebbe non essere più così conveniente. Il bonifico bancario è uno strumento di spostamento di denaro digitale che permette di inviare all’istante soldi dal proprio conto corrente o da una carta di pagamento a una terza persona oppure ad un’azienda per acquistare un bene o un servizio. I benefici di questo strumento sono molti, a partire dalla possibilità di utilizzarlo in qualsiasi momento e in tutta comodità, visto che basta avere un dispositivo connesso ad internet per poterne mandare uno.
Ormai tutti hanno a propria diposizione un cellulare connesso ad internet e tutte le banche d’Italia hanno a disposizione una app che permette di fare un bonifico a qualcuno in pochi, semplici passi. Tuttavia tale comodità si accompagna con una buona dose di rischi, visto che non è difficile imbattersi in situazioni o modi di usare un bonifico tutt’altro che convenienti. Il primo fianco scoperto dei bonifici bancari è rappresentato dalla sensibilità ai controlli del Fisco. Se si sposta una somma molto alta di denaro, e con un bonifico è possibile farlo, l’Agenzia delle Entrate è tenuta per legge a fare dei controlli sul fine di questa transazione.
Pericolo dal fisco, ma anche dai truffatori
I controlli del Fisco si attivano immediatamente quando vengono tracciati spostamenti di denaro superiori a 12.500 euro verso un paese extra Unione Europea, ma anche per somme in entrata da paesi extra UE pari o superiori a 15.000 euro. Se quella dei controlli fiscali è però un’eventualità più legata al fastidio, il pericolo vero e proprio è rappresentato dalla possibilità di truffe.
Una delle problematiche più importanti dell’utilizzo di bonifici è la possibilità di finire vittime di truffe informatiche. Questa è in realtà una cosa molto comune di tutti i servizi online. Ci sono diversi professionisti della truffa che cercano di approfittarsi della bassa esperienza delle persone con le comunicazioni digitali da parte di aziende o istituti di credito. Un tipo di truffa molto diffuso avviene tramite email, con i truffatori che si fingono un’azienda da cui l’utente ha già comprato, per comunicare che hanno “cambiato il numero di conto” e quindi hanno bisogno delle nuove coordinate di pagamento.
Difendersi dalle truffe con la consapevolezza
L’email si rivela poi essere da parte di truffatori, che con le coordinate di pagamento dell’utente possono tracciare i suoi movimenti bancari e farli mandare soldi proprio tramite bonifico. Saper riconoscere queste truffe è essenziale per non caderci, così come è fondamentale sapere quando è più sicuro fare un bonifico e quando è meglio evitare.
Per pagamenti molto grandi, soprattutto se in un paese estero, è preferibile non pagare con un bonifico per evitare guai con l’Agenzia delle Entrate. Inoltre non è mai una buona idea pagare con un bonifico un acquisto online. Per tali acquisti ci sono metodi meno rischiosi.