Le detrazioni fiscali sulle spese sanitarie per Rsa: quali sono i regolamenti 2023 a livello nazionale e regionale
Sono previste nuove detrazioni per i ricoveri in case di riposo Rsa. Il contribuente ha diritto alla detrazione sia per sé sia per un familiare non a carico, non autosufficiente, con relativa certificazione medica.
Andiamo a vedere allora quali sono le detrazioni disponibili per costi Rsa 2023. La legge italiana prevede la possibilità di portare in detrazione in dichiarazione dei redditi una parte delle spese sostenute per il ricovero presso le case di riposo per anziani e disabili bisognosi di assistenza. Le detrazioni valgono sia per strutture private che pubbliche, a livello nazionale e regionale.
Entriamo però ora nel dettaglio e vediamo quali sono le detrazioni disponibili per i costi sostenuti per le Residenze Sanitarie Assistenziali e soprattutto chi ne ha diritto. Per prima cosa va fatta la distinzione tra norme a livello nazionale e regionale.
Detrazioni costi Rsa nazionali
Le detrazioni per i costi Rsa 2023 nazionali spettano in dichiarazione dei redditi. Va precisato che i costi detraibili non sono quelli complessivi ma solo quelli in riferimento alla spesa sanitaria. Ciò vuol dire che si possono detrarre solo i costi relativi alla quota sanitaria e non a quella alberghiera. A livello nazionale parliamo del 19% della spesa sanitaria su un importo limite di 2.100 euro, per persone con un reddito complessivo fino a 40mila euro.
Per beneficiare di tali detrazioni serve sempre conservare i documenti che attestano i pagamenti effettuati, con i dati anagrafici e il codice fiscale di chi effettua il pagamento e della persona ricoverata. Per i disabili la spesa sanitaria in Rsa può essere portata in detrazione sia dalla persone che vive nella Rsa che dai familiari che sostengono la spesa.
Per le spese in Rsa sono state stabiliti ulteriori detrazioni a livello regionale. In Lombardia, ad esempio, è prevista una detrazione del 58% delle rette di ricovero, sempre solo per quanto riguarda le spese sanitarie. In Emila Romagna la Regione ha previsto per i servizi accreditati il 50% della retta a carico della persona ricoverata nella Rsa, e il 90% per l’assistenza domiciliare.
Chi volesse scoprire se la propria Regione abbia messo a disposizioni ulteriori detrazioni deve consultare i relativi siti ufficiali.
