Il passaggio all’elettrico è sempre più impellente: tra qualche anno si stima che non esisteranno più auto a benzina, ed ora con il bonus puoi trasformare la tua auto.
In questi giorni è online la piattaforma web che permette di poter richiedere l’incentivo per il “retrofit elettrico”, adesso è ufficiale. Ma di che si tratta? Negli ultimi tempi le città si stanno riempendo di auto elettriche. Dai taxi fino alle utilitarie e ai servizi di car sharing, sempre più unità mobili elettriche si fanno spazio tra metano, diesel e benzina.
Gli incentivi dati dall’Europa e dallo Stato italiano fanno sì che le persone approfittino al passaggio all’auto elettrica, che nonostante il costo, a lungo andare fa risparmiare il portafogli ma soprattutto l’ambiente. Il paese vuole andare sempre di più verso la transizione ecologica e le auto elettriche sono una delle carte vincenti.
Torino, Milano, Roma e Napoli, sono tra i centri con i tassi più alti di inquinamento, e i dati corrispondono anche ad un’alta concentrazione di automobili. Già lo scorso luglio, il Governo aveva predisposto il decreto attuativo che regolava l’incentivo dedicato a tutti coloro che volevano convertire il proprio veicolo endotermico in uno elettrico. Mancava solamente la piattaforma web attraverso la quale fare la domanda di accesso al bonus e adesso è possibile.
Cosa prevede il bonus per il passaggio all’elettrico e quali sono i veicoli idonei
Il bonus vede un contributo pari al 60% del costo per la riqualificazione fino ad un massimo di 3.500 euro. A tutto questo si aggiunge anche un contributo del 60% delle spese relative all’imposta di bollo per l’iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico e all’imposta provinciale di trascrizione.
Per poter accedere al contributo e quindi inoltrare domanda tramite la piattaforma bisogna aver provveduto a sostituire il motore termico del proprio veicolo con un motore elettrico dal 10 novembre 2021 al 31 dicembre 2022.
Quali sono i veicoli compatibili con l’incentivo del Governo sul retrofit elettrico
I veicoli al momento interessati vanno dai minivan per il trasporto di persone, ai veicoli con più di otto posti, ai furgoni per il trasporto delle merci (categorie M1, M1G, M2, M2G, M3, M3G, N1 e N1G). Saranno trasformati in elettrici in modo da aiutare sia con le spese il proprietario, sia l’ambiente attraverso l’assenza di emissioni di CO2.
Per poter fare domanda del bonus bisognerà accedere alla piattaforma web appositamente predisposta (Retrofit.consap.it) e compilare il modulo attraverso l’accesso tramite SPID. Gli interessati dovranno inserire una serie di informazioni tra cui i dati del veicolo e le spese sostenute. Bisognerà anche caricare le fatture ed una serie di documenti per attestare l’acquisto e l’effettivo importo speso. Tra i dati da inserire anche l’IBAN per l’accredito dell’incentivo. Una volta che si avrà finito di caricare la documentazione necessaria basterà attendere l’accredito del bonus.