Avere più conti correnti con diverse banche conviene? In questo approfondimento vi spieghiamo i pro e i contro
Molti utenti sono dotati di più conti correnti con istituti bancari differenti, magari per beneficiare delle varie caratteristiche, degli sconti e delle agevolazioni.
Tuttavia, prima di aprire un conto bancario con realtà differenti, bisognerebbe capire se è qualcosa che può essere conveniente sul piano economico e se rappresenta un reale risparmio e beneficio.
Per la legge non ci sono limiti: ognuno può aprire il numero di conti che desidera e con le banche che preferisce. Molto spesso non ha senso però aprire due conti con la stessa banca, soprattutto se non si ha una divisione tra quello business e quello per uso personale, per questo si finisce con l’aprire un altro conto in una banca differente.
Aprire due conti correnti personali: pro e contro
La prima domanda che viene spontaneo fare è: perché aprire due conti correnti differenti ad uso personale? In realtà ci sono una molteplicità di necessità che possono spingere a questa decisione. In primo luogo possiamo usare un conto per conservare risparmi e uno per pagare e per le varie spese e gli addebiti. Certo, ci sono soluzioni appositamente studiate per offrire questi servizi ma talvolta per molti risulta più semplice questa divisione.
Un’altra casistica può riguardare la volontà di aprire un conto corrente personale con il proprio partner e quindi avere un conto privato e un conto condiviso. Talvolta però bisogna ammettere che siamo attirati da offerte e promesse d’oro degli istituti di credito e quindi apriamo conti correnti gratuiti per avere buoni, sconti e magari ottimizzare le spese. Attenzione però in questi casi: potrebbero cambiare le condizioni in corsa e, avendo più conti, potreste non tenere il passo con tutti e ritrovarvi qualche (piccolo) addebito indesiderato. Ecco, se vogliamo può essere questo il “contro”: troppi conti uguale troppa confusione e c’è il rischio di non riuscire a seguirli tutti bene.
Perché avere due conti correnti conviene
Dopotutto è legale, quindi non c’è niente di male ma bisogna chiarire due fattori: è lecito avere due conti correnti e anche più con banche differenti, è anche permesso avere conti correnti differenti con la stessa banca ad uso privato.
Se desiderate aprire un conto corrente e vi trovate bene con la vostra banca, potete farlo senza problemi. Sarà tutto molto più semplice se siete correntisti, ma questo spesso non è un vantaggio in termini economici perché gli sconti sono connessi ai nuovi clienti, all’accredito dello stipendio o della pensione e simili. Tuttavia è fondamentale sempre fare attenzione alle truffe, ai messaggi che si ricevono e a non comunicare dati telefonicamente.
Quindi, per concludere, la risposta è positiva: conviene avere due conti in banche differenti. Solo in questo modo si può avere un risparmio effettivo, godendo dei privilegi di ogni banca. Se ad esempio c’è un bonus in entrata o per chi effettua la domiciliazione delle utenze o l’accredito mensile sarebbe impossibile farlo presso lo stesso istituto ma su due conti diversi, invece in questo caso si ottiene il massimo da ogni banca.