Esenzioni e agevolazioni dal pagamento del bollo auto se sei invalido o pensionato. Ecco cosa ti spetta sul pagamento dell’imposta.
L’ordinamento italiano prevede diverse agevolazioni per i cittadini invalidi o anziani. In questi casi ci possono essere delle agevolazioni o anche esenzioni dal pagamento di certe tasse, prima tra tutte il bollo auto.
Il bollo auto è la tassa sul possedimento di un veicolo a motore. Il bollo va pagato con cadenza mensile, ed è particolarmente odiato dagli italiani perché non importa che tu utilizzi o meno il veicolo in questione, l’imposta si applica comunque. Inoltre il bollo auto è anche molto facile da dimenticare, in quanto l’ordinamento italiano e soprattutto l’Agenzia delle Entrate non la considerano come una vera e propria tassa. Questo si traduce nello spiacevole problema del non ricevere alcuna comunicazione in caso ci si dimentichi del pagamento della tassa. Fortunatamente per loro, alcune persone possono anche non pagare il bollo auto, in quanto completamente esenti.
Si tratta di un’agevolazione concessa dallo Stato a invalidi e pensionati, due categorie di cittadini già particolarmente vulnerabili, economicamente parlando. L’esenzione totale si applica in 3 casi:
- persone portatrici di handicap e i loro familiari caregiver;
- proprietari di veicoli ecologici (l’esenzione vale solo per il primo anno di possesso);
- proprietari di un’auto vecchia più di 30 anni.
Questi sono gli unici casi contemplati per cui una persona che possiede un veicolo a motore è esentata dal pagamento del bollo auto. In ogni altro frangente, in caso di mancato pagamento del bollo auto si potrebbero rischiare ripercussioni salatissime al livello economico, senza contare l’impossibilità del veicolo di circolare per le strade pubbliche, pena sanzioni.
Le agevolazioni per invalidi e pensionati, ecco chi non paga il bollo auto
Per quanto riguarda le persone con disabilità fisiche o mentali, le agevolazioni non sono soltanto per la persona stessa, ma anche per coloro che se ne prendono cura. I cosiddetti caregiver possono essere sia parenti, anche relativamente lontani, che coniugi che si prendono cura della persona con invalidità grave. L’esenzione dal pagamento del bollo auto è concessa per la già alta mole di spese che una persona con invalidità deve sostenere, a cui si aggiunge il problema che, spesso, una persona con invalidità grave non è in grado di guidare un veicolo.
L’esenzione è ammessa per i parenti della persona con invalidità grave fino al secondo grado di parentela, oppure fino al terzo grado nel caso in cui la persona assistita abbia più di 65 anni. I familiari hanno l’esenzione solo se la persona con invalidità è a loro carico oppure hanno un reddito che non supera i 2.840,51 euro.
Esenzione per i pensionati
Per quanto riguarda i pensionati per vecchiaia, l’unica esenzione disponibile riguarda chi ha diritto a beneficiare della Legge 104. In questo caso, la differenza tra chi deve pagare il bollo auto e chi ne è esentato è la differenza di potenza del veicolo che guida. La potenza del veicolo è strettamente legata alla cilindrata dello stesso, quindi non deve pagare il bollo auto chi ha:
- un veicolo di cilindrata non superiore a 2.000 cc se a benzina o ibrido;
- un veicolo di cilindrata non superiore a 2.800 cc se a gasolio.