Esistono delle monete che se le abbiamo ben conservate nel corso del tempo, o qualcuno le ha conservate per noi, possono valere una fortuna
Se amate collezionare monete o anche se non conoscete bene quest’ambito, sappiate che se possedete o trovate queste lire, potrebbero valere una fortuna, per cui non gettatele!
La numismatica, soprattutto negli ultimi tempi, ha destato grande interesse tra le persone. Sono tanti, sul web, gli annunci di vendita di monete, in particolare su Ebay e altri canali noti.
Chiaramente, è molto importante prestare attenzione al fatto che non si tratti di una truffa, di cui, sfortunatamente, il web è pieno. Ma quali sono le monete antiche che potrebbero valere una fortuna? Scopriamolo insieme.
Lire di valore: ecco perché sono tanto preziose
Sono molte le monete che potrebbero valere una fortuna, in quanto rare, ma in questo pezzo ci concentreremo in particolare su 4 monete preziose, che attirano fortemente l’attenzione dei collezionisti. Nello specifico, si tratta di monete che riguardano il periodo immediatamente dopo la Seconda Guerra Mondiale, e in particolare l’anno 1947. In quell’anno, infatti, il numero delle monete coniate ebbe una forte discesa.
Ergo, ciò significa che le monete coniate in quell’anno sono molto rare e hanno, potenzialmente, grosso valere. Nello specifico, si tratta di 1 lira arancia, 2 lire spiga, 5 lire uva e 10 lire ulivo. Coloro che ipotizzano di avere in casa vecchie lire di quel periodo, dovrebbero controllare con attenzione, perché se dovessero averle significherebbe aver in mano una fortuna da tanto tempo senza esserne consci.
Per riconoscerle, oltre al valore nominale scritto in grande sulla 1 lira, c’è la testa di una donna che si rivolge verso sinistra e ha i capelli raccolti. Dalla parte a rovescio della moneta, è possibile osservare un arancio con frutto. Invece, sulla 2 lire spighe, c’è un agricoltore che traina un aratro e una spiga di grano.
E ancora, sulle 5 lire c’è la testa di una donna con una fiaccola, mentre al rovescio c’è un grappolo di uva con tralcio e foglie. Per ultima, la moneta da 10 lire con un cavallo alato e al rovescio un ramo di ulivo con foglie e olive. Queste quattro monete sono coniate in Italia ma la tiratura è di soli 12 mila pezzi. Dato che sono monete rare, 1 lira è quotata tra 600 e 900 euro, ma può sfiorare i 1.300 euro.
La 2 lire vale attorno a 1.300 euro, mentre la 5 lire può raggiungere i 2.300 euro. Le 10 lire, possono valere persino 4.500 euro. Insomma, chi l’avrebbe mai detto che una moneta dal valore così piccolo potesse arrivare a valere così tanto? Scavate in soffitta o in cantina, aprite vecchi salvadanai o andate a ripescare il tesoro nascosto dei nonni: alcune monete saranno solo bei ricordi ma altre potrebbero regalarvi una cifra utile per togliervi qualche bello sfizio!