Ora arrivano gli ex suoceri a pagare l’assegno di mantenimento. Tutti sbalorditi da questa novità che aiuta i bambini.
L’assegno di mantenimento è uno strumento importante per andare avanti quando un rapporto d’amore è finito. Infatti in Italia l’obbligo di mantenere di educare i figli ricade proprio su tutti e due i genitori e tutti e due devono contribuire in funzione alle loro concrete disponibilità.
Proprio per questo nasce l’assegno di mantenimento. In sostanza tra i genitori dopo la separazione o il divorzio si crea una asimmetria. Infatti mentre uno convive con i figli e di fatto bada a tutte le loro esigenze, l’altro non convive più con essi ma deve far fronte dal punto di vista economico.
Quando pagano ex suoceri
Ma adesso con la nuova normativa aggiornata, le cose possono anche cambiare. Gli ex suoceri hanno sicuramente l’opportunità di contribuire all’assegno di mantenimento e possono anche pagarlo integralmente. Questo riguarda le situazioni pacifiche nelle quali c’è accordo tra le parti. Infatti se volontariamente gli ex suoceri vogliono dare una mano, la legge sicuramente non lo preclude. Ma bisogna anche tenere presente che in realtà accade spessissimo che i nonni aiutino i nipoti perché magari il figlio non può farlo o magari non vuole farlo. Ma ciò su cui si è pronunciata la Cassazione recentemente è proprio un vero e proprio obbligo di mantenimento da parte degli ex suoceri.
La corte di Cassazione ha stabilito che se uno dei genitori non versa il mantenimento deve essere proprio l’altro a provvedere integralmente. Vediamo che cosa ha deciso la sentenza di Cassazione. L’ex moglie chiedeva proprio ai suoceri di provvedere al mantenimento dei figli perché l’ex marito non versava più nulla.
Ma la pretesa di questa donna non era assolutamente campata per aria infatti per la legge italiana c’è un’obbligazione alimentare a carico degli ascendenti e quindi dei nonni, quando si sia in difficoltà. In parole povere per la legge italiana quando entrambi i genitori sono incapaci di provvedere alle esigenze primarie dei figli e contemporaneamente i nonni hanno le possibilità, questi sono effettivamente obbligati a mantenere i nipoti.
Ma la corte di Cassazione in questo caso ha detto che gli ex suoceri non erano tenuti a versare questo assegno. Infatti la mamma di questi bimbi è proprietaria della casa ed ha un reddito da lavoro di soli 700€. Tuttavia i nonni vivono con un’unica pensione di €1.500. Quindi sostanzialmente non c’è una tale sproporzione da giustificare l’obbligo da parte degli ex suoceri di versare l’assegno di mantenimento.
Tuttavia anche se in questo caso la Cassazione ha risposto di no, effettivamente se i due genitori non riescono a fare fronte alle esigenze dei figli mentre i nonni possono farlo, quest’obbligo è sussistente. Quindi anche se in questo caso la risposta è stata negativa effettivamente l’assegno di mantenimento può essere richiesto agli ex suoceri quando vi sia una notevole sproporzione tra le possibilità di far fronte alle esigenze dei figli da parte dei genitori e da parte dei nonni.