Il bonus mobili del 2023 è estremamente utile per poter rinnovare la propria casa. Bisogna soltanto stare attenti a quanto si spende.
Buone notizie per tutti coloro che quest’anno hanno intenzione di rinnovare il mobilio e gli elettrodomestici di casa. Il bonus mobili è quello che fa per te, e puoi utilizzarlo per tutto il 2023 e tutto il 2024. Ecco come funziona e quali sono i suoi limiti.
Dopo la messa a legge della direttiva europea sul piano per le case green entro il 2030, i bonus per la casa e il mobilio sono più utili che mai. Secondo i piani europei, che non si sono modificati neanche con lo scoppio della guerra in Ucraina, entro il 2030 tutti gli Stati membri dovranno avere sul proprio territorio tutti gli edifici ad uso abitativo entro il limite della classe energetica E. Questo per l’Italia significa investire in lavori di ristrutturazione su almeno il 30% del proprio patrimonio immobiliare, che al momento è di classe F o inferiore.
Per portare la propria casa alla classe energetica E, i proprietari dovranno investire in sistemi di riscaldamento ed elettrodomestici all’avanguardia. Entrambi hanno un costo non indifferente, e per questo lo Stato ha deciso di agevolare gli acquisti con una serie di bonus per la casa. Per gli elettrodomestici in particolare, troviamo il bonus mobili, un bonus estremamente utile per tutti coloro che intendono rifare gli interni di casa propria. Questo bonus è applicabile sulle spese sia del mobilio, che degli elettrodomestici, soprattutto quelli di fascia energetica più alta.
In cosa consiste e come si prende il bonus mobili
Il bonus mobili consiste in una detrazione IRPEF del 50% sulle spese per l’acquisto, il trasporto e l’installazione di mobili ed elettrodomestici. Un ottimo aiuto per tutti coloro che intendono usufruirne, sebbene non sia più conveniente come in passato. La misura è stata prorogata fino a fine 2024 tramite la Legge di Bilancio 2023, ma questa stessa legge ha modificato in maniera significativa la misura, abbassando il limite di spesa su cui si può utilizzare il bonus.
Dal 2021 al 2022 il limite di spesa su cui si poteva utilizzare il bonus mobili era di 16.000 euro, ma già nel 2023 questo limite è stato abbassato a 10.000 euro, stesso limite che la misura aveva nel 2020. Nel 2024, però, il limite di spesa del bonus mobile sarà ancora più basso: le spese di acquisto, trasporto e installazione non potranno quindi superare i 5.000 euro. Questo abbassamento corrisponde a quanto si era sospettato già per il 2023.
Acquisti e lavori, a cosa fare attenzione
Quando si acquista un elettrodomestico e si fanno lavori in casa per l’ammodernamento energetico, bisogna fare attenzione al bonus mobili. Questo è combinabile con il bonus ristrutturazioni, che offre uno sconto IRPEF dello stesso tipo sulle ristrutturazioni di casa. Tuttavia bisogna fare attenzione al pagamento in più rate.
Questo perché i pagamenti a rate degli interventi di ristrutturazione, ma anche di acquisto e installazione di elettrodomestici, possono suddividersi su diversi anni, cosa che rende necessario controllare sempre i limiti di spesa del bonus. Quando si richiede un bonus mobili occorre sempre controllare quanto si è pagato gli anni precedenti prima di continuare, perché si potrebbe rischiare di non rientrare entro i limiti.