Il bonus più amato ritorna per la gioia di tutti gli italiani. Occorre però fare in fretta, il tempo stringe e non tutti potranno godere dei 300 euro a disposizione.
Vi sono bonus e bonus. I sostegni che cercano di dare una mano concreta per i bisogni primari quotidiani, quali il mangiare o pagare le utenze domestiche che hanno raggiunto costi per tanti, troppi, assolutamente proibitivi e poi…
Oltre a quelli citati, ci sono i i bonus destinati a migliorare la qualità della nostra vita e dell’ambiente dove viviamo, un aiuto a rendere più green la casa o la nostra città. Bonus diversi ma ciascuno, a modo suo, di grande importanza.
Il bonus più amato è pronto a tornare
Il periodo lo richiede. Le famiglie e le imprese li invocano a gran voce. Gli aiuti a sostegno di chi si trova più in difficoltà sono la priorità assoluta, così ha deciso Giorgia Meloni e l’esecutivo da lei guidato. La Legge di Bilancio 2023, approvata sul filo di lana a fine dicembre, ha sentenziato proprio questo. I 2/3 dell’intero ammontare delle risorse è stato destinato per tentare di contrastare il caro-bollette.
Bonus e sostegni sono ancora sul tavolo del governo e delle amministrazioni locali. Occorre utilizzare al meglio le risorse, non certo infinite, ancora a disposizione e indirizzarle lì ove vi è più necessità. Una crisi così lunga e pesante non aiuta certo le economie di famiglie ed imprese, sempre più in difficoltà e impossibilitati a programmare un futuro che vada oltre il giorno per giorno.
Ma anche la tutela dell’ambiente diventa di vitale importanza, per l’uomo, per i suoi figli e per i figli dei suoi figli. Per tale motivo sono nati, e poi confermati, sostegni che “viaggiano” in questa direzione. Non a caso abbiamo parlato di sostegni che viaggiano, poiché andremo a parlare di mezzi di trasporto green e quindi non di automobili.
Il bonus per le due ruote
E’ forse il mezzo di trasporto più amato dagli italiani, donne incluse. Le biciclette appartengono alla nostra storia, alla storia di ognuno di noi. E il bonus dedicato alle biciclette ritorna a grande richiesta, ma questa volta sarà molto più limitato e quindi non per tutti. Il bonus sarà finalizzato ovviamente all’acquisto di una bicicletta tradizionale oppure elettrica. L’obiettivo è chiaro: ridurre l’inquinamento atmosferico.
Al momento il bonus bicicletta può essere richiesto soltanto nella Regione Friuli Venezia Giulia, l’unica che l’abbia riconosciuto. Pertanto tutti coloro che risiedono in questa regione potranno inoltrare richiesta per accedere al bonus. L’importo della misura sarà variabile a seconda della tipologia della bicicletta che verrà acquistata. Infatti per una bicicletta classica, dove occorre soltanto pedalare, il massimo dell’importo che verrà erogato sarà pari a 200 euro. Se invece la scelta ricadrà su una bicicletta elettrica, allora il bonus potrà raggiungere l’importo massimo di 300 euro.
