Un secondo punto importante per quanto riguarda la ricerca dei mutui, oltre al prezzo, sono i tempi. Ecco come valutare le offerte delle banche.
Oltre al prezzo, un altro punto da tenere sotto controllo per quel che riguarda i mutui sono le tempistiche. Se si ha bisogno di un mutuo più velocemente che a buon mercato, è bene sapere a quali banche rivolgersi. Alcune hanno tempi di gestione scandalosi.
I maggiori istituti bancari italiani hanno tutti delle tempi di gestione dei mutui piuttosto simili. Tuttavia ci sono delle differenze tra le varie banche, e se qualcuno volesse un mutuo velocemente, senza necessariamente badare al tasso delle rate, deve tener conto di queste differenza per poter scegliere al meglio. La ricerca condotta in questo senso ha preso in considerazione i principali nomi di istituti bancari utilizzati in Italia: Ubi Banca, Banca Intesa, Bper e Unicredit. In generale, sebbene ogni banca sia differente dalle altre, i tempi di concessione di un mutuo standard sono di circa 4 – 5 mesi.
Tenendo presente questo, vediamo quali sono le banche più veloci nel concedere un mutuo al proprio cliente. Per quanto sia urgente o frettoloso il cliente, la banca ha comunque dei tempi tecnici a cui deve sottostare per poter concedere un mutuo. Tali tempi tecnici, che comprendono ricerche, modulistica, perizia sul controllo dell’immobile, controlli sui conti del cliente e molto altro, sono necessari a prescindere dal tipo di mutuo che si richiede. Sia questo un mutuo a tasso fisso o a tasso variabile, cambia poco, ci sarà da aspettare in ogni caso.
I tempi tecnici delle banche, ecco chi fa prima
Partiamo dal presupposto che per tempi di riconoscimento del mutuo, si intende il tempo che trascorre tra la presentazione della documentazione e l’effettiva concessione del mutuo. Tra questi due passaggi possono essere saltate alcune cose in determinate circostanze, ma ci sono molti passaggi amministrativi e burocratici che non possono in alcun modo essere saltati. Tra queste ci sono la presentazione della documentazione alla banca, la valutazione della stessa documentazione da parte della banca, quindi l’approvazione della richiesta e l’avvio della fase istruttoria, appuntamento con il notaio e infine riconoscimento e concessione del mutuo.
Oltre a questo la banca avrà bisogno del tempo necessario per fare degli accurati controlli nei confronti del cliente, valutando attentamente le sue dichiarazioni dei redditi ed eventuali pregressi finanziamenti. Tutti questi passaggi hanno una durata media di, appunto, 4 o 5 mesi, ma la differenza vera e propria è più territoriale che dell’istituto bancario.
I tempi precisi dipendono dalla Regione
In regioni con un sistema di comunicazione più efficiente questi passaggi sono resi più semplici e veloci. Per esempio, in Trentino Alto Adige si deve aspettare solo 85 giorni di media per un mutuo, l’attesa minore in Italia. La regione in cui le banche impiegano più tempo per concedere il mutuo, invece, è la Calabria, con una media di 154 giorni.
Gli istituti bancari, con una sola eccezione, non danno mai delle tempistiche precise entro cui si riceverà il mutuo, ma specificano, invece, i passaggi che vengono compiuti prima che questo venga concesso. L’unica a fare eccezione è Banca Intesa, che garantisce la concessione del mutuo, al netto che non ci siano problemi ai controlli, entro un periodo compreso tra 30 e 60 giorni.