Lotta all’evasione fiscale e agevolazioni: meno tasse se richiedi la fattura, le novità che il Governo vuole attuare
Grazie al superbonus è diminuita l’evasione fiscale nell’edilizia, questo è ciò che emerge dai dati analizzati negli ultimi mesi. Un’ottima notizia per l’Italia considerando il miliardo annuo, la quota di evasione fiscale che non si riesce ad abbattere. “Ora queste misure vanno ampliate ad altri settori economici” ha dichiarato in merito a Today Marco Cuchel, presidente dell’associazione nazionale commercialisti.
Si apre una nuova stagione di riforme in Italia, con pensioni e fisco in pole position nella tabella di marcia del governo Meloni. Entro il mese di marzo il viceministro all’Economia, Vincenzo Leo, ha annunciato che presenterà un testo che promette di rivoluzionare l’intero sistema fiscale italiano. Per il momento si parla di un possibile “addolcimento” delle aliquote Irpef, di un’estensione della flat tax, di quoziente familiare e di lotta all’evasione fiscale; questo il programma.
I nuovi programmi del Governo, la novità potrebbe far risparmiare sulle tasse grazie alle fatture
In Italia la pressione fiscale è davvero troppo alta: siamo tra i primi paesi Ocse. Questo è il circolo vizioso che porta all’evasione fiscale e alla crescita dell’evasione fiscale lo Stato perde i conti e, poi, per non riuscire a rientrare nei conti alza le tasse e alzando le tasse che succede? Che il cittadino onesto, quello che le paga tutte, è costretto a vedere il suo stipendio raso al suolo per colpa di chi non le paga. Questo sistema è chiaro che sta rasentando i limiti, di questo passo ci si ritroverà o con un paese alla fame, oppure con un paese completamente allo sbaraglio più di quanto non lo sia già, dove nessuno pagherà tasse.
Per rimediare il governo Meloni starebbe pesando a un “addolcimento” delle aliquote Irpef. Secondo Cuchel, però, “si deve fare anche una riflessione più seria sul contrasto di interessi”. Ma in questo senso di che cosa si tratta? “Se mettiamo in campo situazioni in cui il consumatore finale ha interesse a richiedere la fattura perché se la può scaricare nella dichiarazione dei redditi – proprio come l’esempio con i bonus fiscali sull’edilizia – si eleva la base imponibile e quindi si pagano le imposte” ha spiegato il presidente dell’associazione nazionale commercialisti.
Il sistema simile al Superbonus edilizio
Grazie ai bonus edilizi e alle detrazioni al 50%, 65%, 90% e 110%, infatti, ha fatto sì che tutti fossero molto più inclini a far fattura, spinti dalle riduzioni del costo finale. Il contrasto di interessi è un sistema efficace di lotta all’evasione fiscale che funziona bene soprattutto in Germania dove ci sono aliquote più alte rispetto all’Italia ma a parità di situazione un contribuente tedesco paga meno imposte di quello italiano perché c’è la possibilità di detrarre più spese rispetto al nostro Paese.
Per riuscire a creare un sistema che funzioni in modo similare, il Governo ha iniziato a parlare di concordato preventivo biennale, ovvero un accordo sulle tasse da pagare per non essere soggetti a controlli. È possibile che si attuerà un sistema simile a quello dei pagamenti con il Superbonus, uno sconto applicabile solo una volta emessa la fattura.