I social come Facebook e altri non hanno solo una funzione di intrattenimento, ma possono aiutare a trovare un’occupazione. Ecco tutti i trucchi e le dritte.
Solo alcuni decenni fa nessuno, forse, avrebbe mai immaginato cosa sarebbe diventato internet, quali sfide avremmo affrontato grazie a questo mezzo e a tutte le sue molteplici potenzialità. Oggi buona parte della nostra vita si svolge online. Il web ci dà consigli su tutto, per qualsiasi cosa ci sono tutorial, chat, lezioni online, la comunicazione è veloce e immediata e così si può cercare o offrire lavoro.
I social non sono visti di buon occhio da tutti, c’è chi li snobba e chi vorrebbe chiuderli visti i casi di bullismo e violenze perpetrate con questo mezzo. Ormai essi sono diventati una parte integrante della nostra vita, e mentre alcuni li utilizzano per sfogare la loro rabbia e frustrazione, altri ne fanno buon uso.
Il lavoro ne è un esempio. Le candidature si fanno online, e così pure le offerte. A questo punto non si può più indugiare. È necessario buttarsi nella mischia e provare a sfruttare tutto ciò che è possibile per raggiungere i nostri obiettivi. Ecco alcuni suggerimenti su come procedere.
Lavoro: curare il nostro “profilo” è indispensabile
Una volta, ai tempi dei nostri genitori, il modo migliore per cercare lavoro era il passaparola, oppure consegnare cv a mano. Oggi è tutto diverso e i social che tanti condannano come fonte di ogni male, possono contribuire nella frustrante ricerca di un’occupazione. È indispensabile avere un profilo su Linkedin e consultare la sezione offerte di lavoro. Possibili reclutatori osservano anche le nostre pagine social. Naturalmente, per quanto riguarda Linkedin bisognerà aggiornare la pagina con i nostri impieghi.
Un altro suggerimento è quello di curare i nostri profili online, per esempio su Facebook è facile farsi prendere dalla foga del dibattito, scrivere commenti lapidari e magari lasciarsi scappare qualche offesa che nella vita reale mai ci permetteremmo. Bisogna però evitare tutto questo, così come è meglio non condividere sul web foto imbarazzanti o giudizi troppo duri. Meglio parlare dei nostri hobby, ecc…
Sul social network creato a Mark Zuckerberg esiste una parte dedicata alla ricerca del lavoro, inoltre sulle nostre pagine possiamo pubblicare foto e video di ciò che sappiamo fare in concreto. Chi ha un po’ di dimestichezza con la parola scritta può aprire un blog, gli eventuali interessati potranno sapere cosa fate, capire come ragionate e di cosa vi occupate in modo più dettagliato.
