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I falsi miti sulla borsa che possono costarti caro

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Salvatore Dimaggio

Attento a questi diffusi falsi miti che fanno perdere davvero tanti soldi. Il fatto che tanti ci credano li rende solo più pericolosi.

Ci sono tanti miti sulla borsa che possono costare veramente caro a chi finisca per crederci. La borsa è sostanzialmente un gioco d’azzardo. Ma è un gioco d’azzardo particolarmente insidioso.

Falsi miti di borsa ti costano caro
I falsi miti sulla borsa che possono costarti caro – Ilovetrading

Infatti chi va al casinò oppure chi frequenta le terribili macchinette viene facilmente etichettato dai suoi parenti e amici come qualcuno che abbia una forma di ludopatia ed aiutato ma questo non capita a chi investe in borsa in modo dissennato.

Attenzione a questi falsi miti che ingannano

Infatti quando si investe in borsa si può guadagnare e si può perdere e il proprio capitale a rischio esattamente come in un gioco d’azzardo. Capire questo concetto fondamentale è assolutamente determinante perché se non si capisce questo si rischierà di cadere in tanti falsi miti che possono essere pericolosissimi per chi ci crede.

Il primo mito da sfatare è quello di poter vivere facendo trading. Per poter vivere facendo trading si dovrebbero avere somme di partenza enormi e comunque non si avrebbe mai la garanzia di una rendita sicura. Quindi la borsa può essere tutt’al più una seconda entrata ma non più di questo.

Non confondere passato e futuro

Il secondo terribile mito che può affliggere chi investe in borsa è quello che il passato si rifletta nel futuro. Infatti l’analisi tecnica suggerisce proprio questo. Chi fa analisi tecnica spesso è convinto che siccome una cosa è successa in passato si ripeterà anche in futuro. E’ molto pericoloso ragionare così perché significa affidarsi a delle false certezze. Per fare un esempio molto spesso si dice in borsa in determinati giorni o in determinati momenti accadrà statisticamente una determinata cosa.

Oppure si sostiene che quando due medie mobili si incrocino il mercato prenderà una determinata direzione. Ci sono tantissimi indicatori che vengono usati nell’analisi tecnica e chi usa questi indicatori sostiene proprio che in passato questi hanno reagito in un determinato modo quando la borsa stava per tenere un determinato comportamento.

La statistica inganna e non garantisce

Ma la statistica in questi casi è assolutamente fallace. Infatti il fatto che una cosa sia successa in passato non offre nessuna garanzia che succederà anche in futuro e anche portare dei dati statistici in realtà non vuol dire sostanzialmente nulla. La statistica in borsa vale veramente poco e viene molto facilmente smentita dai fatti. Un altro mito molto diffuso in borsa è quello che ci siano dei guru capaci di “prevedere” il futuro.

Falsi miti di borsa
Falsi miti di borsa / I Love Trading

Nessuno in borsa può prevedere il futuro e il guru che fino alla volta scorsa ha fatto una previsione incredibilmente azzeccata alla prossima volta può clamorosamente sbagliare. Questo in borsa succede spessissimo. Ci sono alcuni guru considerati tali perché hanno previsto il disastro del 2008. Ma poi da quel momento hanno continuato sempre a prevedere ai potenziali disastri e quindi hanno perso progressivamente di credibilità. In borsa si può ascoltare chiunque ma nessuno ha la sfera di cristallo. In sostanza quando si investe in borsa è molto importante tenere separati i sogni dalla realtà perché si rischia di farsi veramente tanto male.

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