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I conti correnti aumentano più delle bollette: ecco i più convenienti

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Gianluca Merla

Crescono i costi dei conti correnti, i quali aumentano più delle bollette. Tuttavia, ce ne sono di convenienti: eccoli

La crisi economica e l’inflazione hanno avuto un impatto negativo su molte aree della vita quotidiana, compresi i prezzi dell’energia e del carburante. Ma non solo, anche i conti correnti sono stati influenzati da queste dinamiche negative e sono diventati sempre più costosi.

Aumentano i costi del coto
Aumentano i costi dei conti corrente, ma ce ne sono ancora di convenienti (Credits foto:Ansa) – Ilovetrading

Tuttavia, ci sono ancora opzioni convenienti disponibili per coloro che sono alla ricerca di un conto corrente che soddisfi le loro esigenze finanziarie. Nel resto di questo articolo, esploreremo i conti correnti più convenienti sul mercato, offrendo informazioni sulle loro caratteristiche, costi e vantaggi.

Ecco quali sono i conti correnti più convenienti

I costi maggiorati dei conti correnti possono rappresentare una perdita significativa per i risparmi di ogni persona, con decine o addirittura centinaia di euro che possono sparire ogni anno a causa dei costi di gestione e delle operazioni bancarie. Questo trend ha interessato non solo i conti correnti tradizionali, ma anche quelli online, che sono stati tradizionalmente considerati più convenienti e efficienti dal punto di vista del risparmio.

Allarme aumento costi del conto corrente
Ecco i conti corrente più convenienti, Ilovetrading (Credit foto: Ansa)

Il livello dell’inflazione, che a gennaio ha raggiunto il 10,1% su base annua, è uno dei principali fattori che ha causato gli aumenti dei costi. Secondo uno studio di Altroconsumo, l’associazione per i consumatori più conosciuta in Italia, gli aumenti dei costi hanno interessato in particolare i giovani, le famiglie e i pensionati.

I costi di mantenimento del conto corrente e le operazioni bancarie non gratuite, come i prelievi, i bonifici e il pagamento dei bollettini, sono le principali fonti di costo. La differenza tra la banca più economica e quella più costosa può superare i 200 euro, un dato importante da tenere in considerazione quando si sceglie di aprire un conto personale.  Ma andando nello specifico i conti correnti che hanno fatto registrare i maggiori aumenti sono Banca Intesa (+204,80€); Crédit Agricole (+180,19€) e CheBanca! (+118€).

I conti correnti più convenienti

Come abbiamo visto, i costi di gestione dei conti correnti sono aumentati in maniera esponenziale e hanno raggiunto livelli preoccupanti. Nonostante rincari davvero molto pensanti che possono incidere sull’economia di un correntista, ci sono conti correnti che risultano essere tutt’ora molto convenienti. Tra quelli tradizionali, infatti, possiamo segnalare alcuni conti correnti che risultano essere particolarmente convenienti per i giovani. Questi, infatti, possono avere un conto corrente gratuito presso banca Intesa o Mps. In quest’ultimo caso i costi hanno visto una diminuzione da 92 a 86€ all’anno.

Pe quanto riguarda i conti correnti online, invece, nonostante ci sia anche qui un aumento dei costi, ci sono numerose possibilità di scelta in quanto i rialzi si sono attestati intorno al 2,5%. Tra le offerte più interessanti vi sono quelli d Banca Sistema, Ifis, Megliobaca, Illimity, Progetto, Webank e Bbva, i quali offrono costi azzerati.

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