Non è ancora finita per il Superbonus 110%. Nonostante fosse inviso alla maggioranza, il bonus casa torna con detrazioni anche più alte.
Una storia che sembra non aver mai fine quella del Superbonus 110%. Presentato per la prima volta con il Decreto Rilancio del 2020 dal Governo Conte, doveva essere il principale strumento di rilancio del mercato immobiliare italiano.
Sebbene abbia avuto un discreto successo per quanto riguarda gli utilizzi, il Superbonus ha attirato su di se anche tantissime critiche per quanto facile fosse sia per i privati che per le imprese eseguire delle truffe utilizzando il meccanismo della cessione del credito. Prima il Governo Conte e poi il Governo Draghi hanno cercato di rattoppare una misura che era nata con moltissimi buchi, creando soltanto più confusione e un quantitativo incommensurabile di attacchi da parte degli avversari politici.
Con la fine del Governo Draghi e la giurisdizione del Governo Meloni si pensava che il Superbonus avesse le ore contate. Si erano già fatti grandi discorsi sul fatto che il sistema dei bonus non funzionasse e che si dovevano fare delle pulizie, ma a quanto pare il Superbonus rimarrà in funzione. La notizia arriva da ENEA, che aveva parlato di questa possibilità già a dicembre 2022. Durante il suo rapporto mensile sul Superbonus 110%, ENEA ha sottolineato come le richieste per il bonus e i lavori portati a termine per cui è stata chiesta la detrazione, sono in aumento rispetto al passato. Nonostante le varie rimostranze della politica e di molte aziende, il Superbonus è ancora un incentivo troppo importante per poter passare inosservato.
Il Superbonus a dicembre 2022 e in futuro
Il Governo Meloni aveva già deciso di procedere verso una lenta, ma inesorabile chiusura del Superbonus 110%. Già quest’anno l’aliquota dello sconto è scesa da 110% a 90% e continuerà ad abbassarsi negli anni successivi. Tuttavia i numeri non mentono e il Superbonus è ancora estremamente popolare. A dicembre ENEA ha riscontrato un aumento generale dell’utilizzo del Superbonus, ma non solo nelle richieste, quanto nei lavori iniziati e portati a termine.
L’investimento a fine novembre 2022 era di 58,1 miliardi di euro, ma a dicembre questo è salito a 62,5 miliardi, a sottolineare quante persone abbiano approfittato del Superbonus. Inoltre, circa il 70% dei lavori multifamiliari eseguiti con la detrazione del Superbonus 110% sono stati portati a termine, per una spesa media di 598.000 euro. Aumentati rispetto al mese precedente i lavori portati a termine, ma con una spesa media più bassa.
Il report dei lavori con il Superbonus
I lavori completati, considerando tutti i lavori per cui il Superbonus 110% è stato usato, sono stati circa il 77% del totale. Anche in questo caso tendenza in aumento rispetto a novembre 2022. Il valore totale degli interventi sulle abitazioni multifamiliari è rimasto stabile sui 97.000 euro, pari al 16% dell’investimento totale. Di questi, la percentuale di lavori completati è del 85%.
Infine ci sono i dati relativi al valore delle detrazioni, anche in questo caso in rialzo rispetto ai valori precedenti. In particolare sembra che il numero di detrazioni siano triplicate rispetto all’anno scorso. Se nel dicembre 2021 si attestavano sui 95.718, a dicembre 2022 sono stati 359.440.
