Giorgia Meloni ha rilasciato un’intervista al Sole 24 Ore. Tanti gli spunti che offrono le sue parole. Quell’idea di rivoluzionare il Fisco…
Il traguardo, non soltanto simbolico, dei primi 100 giorni di governo è stato tagliato. Qualcosa è stato fatto, compatibilmente con le priorità indiscutibili, nazionali ed internazionali, che questa fase storica pone dinanzi. Tantissimo vi è ancora da fare.
Giorgia Meloni, le sue parole
Un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore. La premier Giorgia Meloni fa il punto della situazione dopo il taglio del traguardo dei primi 100 giorni del suo governo. Racconta e si racconta, in questi prima fase del “suo” mandato. Quando le viene ricordata la frase di Giulio Andreotti: “Il potere logora chi non ce l’ha“, la premier tiene a sottolineare quanto la politica sia, prima di tutto, mettersi al servizio dell’altro, indipendentemente dalla carica che si ricopre. Se invece la politica diventa lo strumento per un’affermazione personale, le parole del leader democristiano sono vere, ed attuali.
La sua volontà è dare tutto per il suo paese. Per questo, insieme al suo esecutivo, ha voglia di cambiare il volto dell’Italia. Messaggi forti che sottolineano come e quanto siano chiari gli obiettivi e la maniera per raggiungerli. Il primo obiettivo è chiaro e, probabilmente, il più ardito e complesso: rivoluzionare il fisco ed il suo rapporto con il contribuente. Combattere l’evasione alla radice, prevenendola. Da qui parte il suo ragionamento sulla questione che più le sta a cuore. “Una legge delega che toccherà tutti i settori della fiscalità“, che porrà al centro “i dipendenti e pensionati con misure a hoc“.
Un progetto enorme, rivoluzionario, che al suo interno comprende tante altre piccole rivoluzioni. La volontà di mettere al riparo il debito del nostro paese “da nuovi shock finanziari” e per questo, insieme al ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, si stanno studiando delle misure che permettano ad un sempre maggior numero di cittadini italiani di detenere quote del debito. Compatibilmente con i conti pubblici si continuerà poi a lavorare sul taglio del cuneo fiscale ed alla sostituzione di una misura quale il Reddito di cittadinanza che, secondo Giorgia Meloni, ha fallito tutti gli obiettivi prefissati.
Il 2023, l’anno delle riforme
La premier Giorgia Meloni non teme di pronunciare parole importanti e, soprattutto impegnative. Individua il 2023 conne l’anno delle grandi riforme, quelle per intenderci, che non sono stare fatte da coloro che l’hanno preceduta, semplicemente perché è mancato loro “il coraggio” di farle. Adesso al governo vi è una maggioranza scelta dai cittadini, che l’hanno premiata anche in virtù di un preciso programma politico. Questo, secondo Giorgia Meloni, fa tutta la differenza del mondo smarcandosi, quindi, in maniera netta, dall’esecutivo di Mario Draghi, di cui ha raccolto il testimone.
Progetti di spessore cui si andranno a sommare riforme istituzionali altrettanto complesse quali il presidenzialismo e l’autonomia. Un maxi manifesto del suo governo e degli obiettivi da perseguire. Giorgia Meloni, per prima, sa quanto sia complesso il cammino che lei stessa ha tracciato. Sente, però, di avere qualcosa in più rispetto a coloro che l’hanno preceduta: il coraggio. Auguri a lei e a…noi.