Potrebbe essere una buona opportunità per tutti quelli che vogliono risparmiare: se vivi in questi comuni puoi non pagare le tasse
Il nuovo governo si è insediato e ha iniziato ormai da mesi ad intervenire su quelli che sono gli aspetti ritenuti più importanti e più urgenti per il Paese, a partire dall’ottimizzazione delle entrate fiscali.
All’interno della nuova legge di Bilancio 2023, infatti, il governo guidato da Giorgia Meloni ha voluto inserire un vero e proprio stralcio delle cartelle esattoriali con lo scopo di far aumentare le entrate nelle casse dello Stato e, allo stesso tempo, realizzare un vero e proprio sconto per molti cittadini. Ma le buone notizie non sono finite: se vivi in questi comuni puoi non pagare le multe: ecco come fare.
Ecco come non pagare le multe
La nuova Legge di Bilancio 2023 presenta importanti novità per coloro che sono in debito con l’Agenzia delle Entrate. Infatti, è stato promosso un vero e proprio stralcio delle cartelle esattoriali per quanto riguarda i debiti entro i 1.000 euro che riguardano debiti accumulati tra il 2000 e il 2015. Chi non soddisfa questi requisiti, potrà comunque usufruire della possibilità di aderire alla rottamazione quater. Questa permetterà al cittadino di risolvere i propri debiti accumulati con lo Stato in un massimo di 18 rate senza alcun interesse o imposta. In questo modo potrà pagare solo il debito puro escludendo le sanzioni previste. Questa opportunità rappresenta un’occasione importante per molti cittadini di poter risolvere la propria situazione debitoria senza subire ulteriori costi e sanzioni.
Tuttavia, è molto importante sottolineare che la possibilità di aderire alla manovra e quindi di evitare di pagare le tasse in questione, dipende anche dalla decisione dei Comuni di residenza. Infatti, alcuni Comuni, come ad esempio Roma, hanno deciso di non attuare lo stralcio delle cartelle esattoriali per le tasse di IMU e TARI, motivando questa scelta con la riduzione di fondi destinati a beni e servizi per la comunità.
La stessa scelta è stata intrapresa da Comuni come Milano, Firenze, Piacenza, Bologna, Bari e Palermo. Dunque, il consiglio è quello di controllare sempre che il proprio Comune abbia aderito all’iniziativa per sapere se si potrà non pagare le multe. È molto importante, quindi, non dare troppo alito alle voci e notizie secondo cui tutti i debiti con lo Stato sono ormai stati estinti grazie allo stralcio delle cartelle promosse dal governo. Inoltre, è altrettanto necessario controllare la propria situazione fiscale per evitare che si siano state dimenticanze.
Come controllare la propria situazione fiscale
Un modo molto efficace che ci permette di controllare la nostra situazione fiscale è quella di accedere alla propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, utilizzando una chiave d’accesso SPID, CIE o CNS e controllare l’estratto conto. In questo modo sarà possibile verificare se il proprio debito è stato effettivamente stralciato, poiché l’operazione è automatica.
Inoltre, è possibile recarsi presso uno sportello dell’Agenzia delle Entrate Riscossione per avere informazioni più dettagliate e chiarimenti sul proprio debito e sulla pace fiscale. In entrambi i casi, è importante avere a disposizione tutte le informazioni e i documenti necessari per verificare la propria situazione fiscale e eventualmente aderire alla manovra.