C’è un metodo particolarmente utile per gestire le paghette settimanali e i regali dei nonni. Ecco il modo giusto per accantonarli
Quante volte, da piccoli, abbiamo chiesto 5/10€ ai nostri genitori o parenti per poter fare dei piccoli acquisti in tranquillità? Si tratta certamente di un sintomo di ricerca di indipendenza che parte dalla possibilità di avere del denaro a disposizione.
Spesso, soprattutto quando si è piccoli, non si ha la piena consapevolezza del denaro e quindi vi è la necessità di intervento da parte di un genitore o un tutore che limiti ed eviti sperperi di denaro. Tuttavia, ora è possibile utilizzare un metodo particolarmente utile per gestire le paghette settimanale e i regali dei nonni. Ecco il modo giusto per accantonarli.
Ecco il modo per gestire le paghette settimanali e i regali dei nonni
Quella della paghetta è un’abitudine particolarmente diffusa nel nostro Paese. Questa rappresenta infatti un primo passo per l’ottenimento di una piccola indipendenza personale da parte dei più piccoli. Tuttavia, rappresenta anche un rischio di incoraggiare il proprio figlio o nipote a spendere senza avere dei limiti o accorgimenti. Ecco perché è importante che i genitori stabiliscano un metodo per evitare questo tipo di spreco e per aiutare i loro figli a diventare consumatori consapevoli e responsabili. Ma la buona notizia è che ora esiste un modo per gestire e accantonare le paghette settimanali e i regali dei nonni. Ecco come fare.
Secondo un’analisi condotta dall’istituto di ricerca Doxa, la maggior parte dei genitori (circa l’86%) pensa che sia molto importante educare i propri figli anche su quello che è l’aspetto finanziario del consumo. Ma il dato interessante è che solo il 15% ritiene di avere le giuste competenze per saperlo fare. Ad intervenire su questo aspetto è stata Pixpay, una startup francese che ha deciso di mettere a disposizione un metodo considerato molto valido per gestire le paghette settimanali e i regali dei nonni.
Proprio per questo Pixpay ha messo a disposizione una carta prepagata pensata per quei ragazzi che hanno un’età dai dieci anni in su. Questa tesserà servirà a caricare le paghette, ma anche regali da parte dei nonni, mance dopo aver fatto lavoretti, ecc. Si tratta di uno strumento particolarmente utile che permette ai ragazzi di gestire al meglio i propri soldi grazie anche al supporto della tecnologia, supervisionati dai genitori. Questi possono infatti controllare la gestione del denaro in real time grazie ad un’applicazione apposita.
Gestire i soldi della paghetta grazie a Pixpay
Pixpay, come già detto, è una startup francese nata nel 2019 e gode di circa 250mila utenti sia in Spagna che in Francia. Ora sbarca in Italia e si è posta l’obiettivo di raggiungere i 25mila utenti già nel primo anno. A finanziare l’iniziativa c’è anche Nexi, che potrebbe mirare in futuro ad una partnership finanziaria.
Si tratta di una vera e propria carta prepagata utilizzabile ovunque e gestita da due applicazioni. Una per i figli e un’altra per i genitori, i quali potranno controllare in tempo reale come viene speso il denaro. I ragazzi potranno quindi pagare in autonomia dove desiderano e i genitore porre dei paletti.