Giorgia Meloni ha dismesso, solo per qualche ora, i panni della premier per indossare quelli, sempre cari, della leader di Fratelli d’Italia. L’occasione è stata la presentazione del candidato alla presidenza della Regione Lazio, Francesco Rocca.
Per un po’ è ritornata quella di sempre. Lasciati in camerino i vestiti istituzionali ha indossato “la tuta” della lotta di partito. Giorgia Meloni ha ripreso a ruggire sul palco durante la presentazione del candidato di centro-destra alle regionali del Lazio.
Una candidatura importante, un nome prestigioso, che arriva in quota Fratelli d’Italia. Francesco Rocca ha un passato nel Fronte della Gioventù e questo trascorso, seppur da giovanissimo, lo unisce, visceralmente, all’attuale premier italiana.
Giorgia Meloni e la sua “eccellenza” alla Regione Lazio
Domenica e lunedì prossimi, esattamente il 12 e il 13 febbraio 2023, si voterà nel Lazio per l’elezione del presidente della Regione che andrà a sostituire il governatore uscente, Nicola Zingaretti. Giorgia Meloni, per qualche ora, è ritornata la leader indiscussa del primo partito italiano per perorare la causa del “suo” candidato alle prossime elezioni regionali, ovvero Francesco Rocca. Presidente della Federazione internazionale delle società di Croce rossa e Mezzaluna rossa, ex presidente della Croce rossa italiana, Francesco Rocca è colui che Giorgia Meloni ha definito come: “un’eccellenza italiana, conosciuta nel mondo“.
Francesco Rocca si è presentato alla sua maniera. Alla maniera di tutti, o quasi, i politici, di professione o meno, i quali, sicuri della vittoria che li attende, parlano del loro programma evidenziando, allo stesso tempo, tutto ciò che, secondo loro, non hanno fatto, o fatto male, coloro che li hanno preceduti. E così ci si è incamminati nel sentiero delle promesse. Del “Io farò” a confronto con il presidente uscente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che lascia, dopo dieci anni, secondo il candidato del centro-destra, una regione: “ferma, con territori che lanciano grida di dolore“. Francesco Rocca ha la piena consapevolezza di essere stato scelto per la sua esperienza nazionale ed internazionale.
Francesco Rocca e la Sanità
Il candidato di centro-destra non ha certo timore di scontrarsi verbalmente con i suoi avversari. Dopo aver attaccato più volte l’ancora in carica presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha espresso il suo giudizio sul rivale più accreditato alle prossime elezioni regionali, ovvero quell’Alessio D’Amato che può vantare, nel suo curriculum, il grande successo ottenuto nella gestione della pandemia in regione.
Per Francesco Rocca non è poi un così gran merito la gestione della pandemia nel Lazio poiché accanto ad Alessio D’Amato si è creato un “intero sistema” che ha lavorato per lui grazie a cinque policlinici universitari, il policlinico militare del Celio, la sanità dei Vigili del Fuoco. “Uno sforzo congiunto di risorse e energie inesistenti altrove“, queste le parole di Francesco Rocca, riportate dal quotidiano, La Verità.
Governare al meglio, e molto meglio di chi l’ha preceduto, la Regione Lazio. Che, è sempre bene ricordare, non è soltanto Roma. Parole, tante, quelle del candidato del centro-destra, Francesco Rocca. Attendiamo i fatti. Perché la legge della politica è uguale per tutti. Almeno dovrebbe.
