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Assegno unico, molte famiglie dovranno restituire i soldi all’Inps: chi è coinvolto e perché

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Maria Sole Bosaia

Lo Stato aiuta le famiglie in difficoltà con l’assegno unico, ma questo non è arrivato a chi ne aveva diritto. Ecco cosa accadrà.

L’assegno unico è una forma di sostegno entrata in vigore il 1 marzo del 2022 per contribuire a migliorare le condizioni di tante famiglie con bambini che si trovano in cattive acque dal punto di vista economico. Negli ultimi anni, complice anche la pandemia, molti cittadini sono finiti sotto la soglia di povertà o comunque si trovano a far fronte a rincari e spese che non riescono a sostenere.

assegno unico famiglie
assegno unico padre con figlio-ILoveTrading.it

A favore degli individui che faticano a portare il pane in tavola ci sono diverse misure, in generale il nostro governo sta cercando di fare il possibile per andare incontro a chi si trova in circostanze problematiche. Come accennato ci sono diverse soluzioni proposte che sono state riconfermate anche in questa annata. Infatti la guerra in Ucraina e l’aumento esorbitante di luce, gas e benzina, hanno dato un po’ il colpo di grazia a persone che fino a poco tempo fa riuscivano comunque a sbarcare il lunario.

Il bonus sociale per le bollette di luce e gas è una delle forme decise dallo Stato per agevolare chi ne ha necessità. È disponibile anche la carta acquisti per pagare la spesa presso negozi convenzionati, spese sanitarie e bollette e l’assegno maternità per la madre o il padre se lavoratori atipici o discontinui. Ma che cosa è accaduto con l’assegno unico?

Assegno unico: un aiuto concreto, ma non per tutti

L’assegno unico è venuto in soccorso di tante persone la cui situazione economica non era rosea. Nello specifico si parla di 210 Euro per ogni figlio a carico. Nel corso dell’anno appena trascorso era stato previsto un aumento per ogni minorenne a carico nel caso in cui ai genitori spettassero dei redditi da lavoro. Si tratta di 30 Euro al mese per le famiglie con Isee sotto i 15 mila Euro all’anno. Il contributo poi varia per le famiglie che sorpassano questa cifra, ma il problema è un altro.

assegno unico famiglie monogenitore
assegno unico- famiglia monogenitore-ILoveTrading.it

L’Inps ha assegnato questo aiuto anche alle famiglie rette da un solo genitore, poiché la direttiva non era chiara, alcuni parametri non erano segnalati. Così, per ben sette mesi, da marzo fino ad ottobre, anche ai nuclei monogenitoriali sono giunte queste somme. Adesso per risolvere questo problema i diretti interessati potrano effettuare un conguaglio. Dal 1 marzo 2023 chi ha già fatto domanda tra gennaio 2022 e febbraio 2023 potrà ricevere l’assegno unico senza essere costretto a presentare la domanda, qualora questa fosse già stata accettata.

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