Se stai attraversando un momento di disagio piscologico puoi usufruire di un servizio che ti permetterà di recuperare la serenità. Non si tratta del Bonus, è infatti un sistema di supporto differente. Ma di cosa si tratta?
La pandemia ha messo a dura prova la stabilità emotiva di milioni di persone. Le restrizioni messe in campo per evitare la diffusione del virus hanno pesantemente inciso sulla libera circolazione di movimento dei cittadini, ma non solo.
A risentire degli effetti catastrofici di questo delicatissimo momento storico, è la psiche di ciascun cittadino.
Con la pandemia è cresciuto il numero di persone che hanno chiesto assistenza psicologica
Negli ultimi anni è stata registrata una netta crescita di persone che soffrono di ansia e di disturbi ad essa connessa. Per questo il Governo ha predisposto un piano d’azione, mettendo al servizio dei richiedenti una rete di supporto psicologico elargito dai migliori professionisti del settore. Ma sapevate, che non è l’unico modo per ricevere assistenza psicologica?
Milioni di persone con l’avvento della pandemia si sono ritrovati ad affrontare disturbi d’ansia, attacchi di panico, depressione, paura del contatto. Si tratta di manifestazioni di un malessere interiore profondo che crea veri e propri solchi nell’animo.
Per questo è necessario intervenire prontamente, perché se protratte nel tempo, queste problematiche possono peggiorare significativamente la qualità della vita di chi ne soffre. Dunque è sempre auspicabile che ai primi sintomi ci si rivolga ad un professionista, ad uno psicologo, ad uno psichiatra o ad un psicoanalista che possa aiutare il paziente a stare meglio.
Come accennato, l’Esecutivo attraverso la manovra finanziaria ha sancito che parte dei fondi fossero destinati al sostegno psicologico per chi ne facesse richiesta. Il cosiddetto bonus è stato richiesto da milioni di persone e si stima che, al momento siano stati soprattutto i giovani a fare la domanda.
Come chiedere aiuto psicologico?
Le richieste di assistenza sono arrivate soprattutto per risolvere problemi di insonnia, disturbi alimentari, problemi nell’ambito relazionale o affettivo sentimentale. Ma sapevate che è possibile richiedere ed ottenere supporto psicologico al di là del bonus?
La Croce Rossa Italiana infatti, offre sostegno a chiunque stia facendo i conti con problemi relativi alla sfera emotiva, a chi sta affrontando una separazione o ha subito un lutto. Lo scopo è quello: “di aiutare le persone a migliorare la propria qualità di vita”.
Si tratta di un servizio gratuito riservato alla persone che abbiano compiuto 18 anni. Per mettersi in contatto con gli operatori basta chiamare il numero di pubblica utilità 1520, dal Lunedì al Sabato dalle 8 del mattino alle 20 di sera.