Arrivano tanti soldi extra alle mamme per sostenere la natalità. Aiuti forti che si sommano all’Assegno Unico.
Arrivano soldi extra alle mamme e quello degli aiuti ai genitori è decisamente uno dei temi più caldi. Il governo di Giorgia Meloni ha detto che vuole fortemente aiutare i genitori perché oggi fare un figlio è diventato estremamente difficile.
L’inflazione altissima e la precarietà lavorativa fanno oggettivamente paura. Quindi il governo di Giorgia Meloni vuole spingere i genitori a fare nuovamente figli perché la natalità del paese è veramente bassissima. Chiaramente gli italiani hanno paura a fare dei figli perché sanno che difficilmente possono contare su uno stipendio sicuro e perché sanno che la precarietà la fa da padrone da quando il neoliberismo è diventato dominante.
Aiuti importanti perchè tanti sono in difficoltà
Una volta gli italiani facevano i figli con serenità perché sapevano di poter contare su uno stipendio sicuro ma oggi ben pochi hanno questa fortuna. Il fatto è che tantissime famiglie hanno una vita economica molto complessa e quindi gli aiuti per i figli a carico sono assolutamente preziosi.
Diciamo anche che ci sono in Italia tante famiglie monoreddito o che addirittura non lavorano e quindi l’ansia per il domani diventa tanta. Ma vediamo quali sono gli aiuti previsti effettivamente per i genitori. Innanzitutto chiaramente per le famiglie con i figli c’è l’assegno unico universale.
Non solo assegno unico
L’assegno unico universale ha cancellato tanti bonus preesistenti ma è arrivato proprio per dare una cifra fissa alla famiglia. L’assegno unico viene percepito dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni di età. L’assegno unico viene moltiplicato per il numero dei figli ma viene anche rapportato all’isee. Una data importante per l’assegno unico è quella del 28 febbraio. Infatti entro il 28 febbraio si dovrà presentare l’ISEE aggiornato. Se non si presenta l’ISEE aggiornato per ogni figlio arriveranno soltanto 50 euro che è la cifra minima dell’assegno unico. Ma le mamme possono ottenere anche bonus da cumulare all’assegno unico universale. Innanzitutto c’è il bonus asilo nido che vale ben €3000.
Bonus nido ed aiuti in più
Il bonus asilo nido arriva ad erogare addirittura tremila euro per la frequenza degli asili nido pubblici e privati. Questo ricco bonus non è altro che un rimborso mensile per tutte le spese sostenute per l’asilo nido anche se si tratta di un asilo nido privato. Questo bonus si riceve in undici mensilità perché ad essere agevolate sono tutte le mensilità del nido ad eccezione di quella di agosto.
Anche per il bonus asilo nido è fondamentale il modello ISEE. Infatti proprio il modello ISEE permette di stabilire quanto si avrà effettivamente per questo bonus. Ma oltre al bonus asilo nido c’è anche il bonus per le forme di assistenza domiciliare a favore dei bambini con meno di 3 anni e con patologie croniche di notevole entità.
Assegno per 5 mesi
Ma l’INPS eroga anche l’assegno di maternità dei comuni. Si tratta di un assegno di €350 per 5 mesi. Questo assegno va proprio alla mamma che non ha sostegni economici e che abbia una situazione economica difficile. Questo ulteriore sussidio comunale ma erogato dall’INPS si può chiedere soltanto quando non si lavora e si ha un ISEE molto basso ma anche quando non si ha copertura previdenziale o quando sia molto bassa.
