Devi capire subito quanto avrai di pensione e se i soldi ti basteranno ed ora c’è il metodo per farlo con sicurezza.
Molti italiani si chiedono con quanti soldi andranno in pensione. E’ cosa nota che il bilancio dell’INPS sia nei guai. Le casse dell’INPS spendono sempre di più per le pensioni e i contributi che vengono versati dagli italiani sono troppo bassi perché i lavori che si fanno attualmente sono precari e sottopagati.
Quindi logicamente chi oggi lavora si chiede innanzitutto con che pensione riuscirà a vivere quando sarà anziano e anche se l’INPS riuscirà concretamente ad erogarla. L’INPS continua a sostenere che le sue casse riusciranno a far fronte agli esborsi pensionistici ma gli italiani non sanno effettivamente con quale pensione riusciranno ad uscire dal lavoro.
Prospettive da capire
I ragazzi quando si parla di pensione si sentono truffati e presi in giro. Il fatto è che le pensioni diventano sempre più basse. Chi oggi è giovane è convinto che non andrà quasi mai in pensione e se proprio ci andrà, ci andrà con cifre bassissime. Tra l’altro anche la forte precarietà lavorativa che contraddistingue la nostra epoca chiaramente renderà l’assegno molto più basso. Ma cerchiamo di capire effettivamente quanto prenderanno gli italiani quando andranno in pensione. Innanzitutto è molto importante tenere presente la storia lavorativa e i contributi versati. Se si ricade nel sistema misto della pensione vuol dire che si avrà sia una parte di pensione retributiva che una parte di pensione contributiva.
Simulazione ufficiale della pensione
Ma molto spesso tanti Italiani sono convinti di avere un certo numero di contributi e in realtà non ne hanno quanti pensavano ma parecchi di meno. Infatti molti datori di lavoro truffaldini non versano i contributi e di conseguenza poi il problema è proprio quello che quando si arriva alla pensione ci si ritrova con meno contributi di quelli sperati. Tutti prima o poi devono porsi la domanda se i soldi della pensione basteranno e cerchiamo di fare qualche calcolo. Chi ha avuto solo il sistema contributivo puro percepirà circa il 60% del suo ultimo stipendio se ha 40 anni di contributi. Se invece ha 30 anni di contributi la somma che sarà corrisposta vale circa metà dell’ultimo stipendio.
Come funziona la simulazione
Se questa regola vale in generale e vale quindi per tutti, per simulare la propria pensione bisogna andare sul sito dell’Inps. Infatti il sito dell’Inps ha contezza di tutto il nostro pregresso contributivo. Quindi sul sito dell’Inps c’è tutta la nostra storia contributiva.
Bisogna autenticarsi con le credenziali digitali sul sito dell’INPS e andare alla sezione calcola la mia pensione futura. Con questo strumento si potrà fare un calcolo presuntivo di quanto prenderemo una volta in pensione. La stima è una proiezione che si basa sull’età, sulla storia lavorativa e sulla retribuzione.
Come funziona la piattaforma
La cosa più utile è simulare situazione diverse perché se la nostra storia contributiva fino a oggi è chiara per il futuro potrebbe essere decisamente meno chiara e quindi è meglio tenere presenti vari scenari possibili proprio per poter avere idea di cosa ci aspetta in varie ipotesi che possono capitare.
