Guai a dire che il metaverso è finito perchè risorge proprio nei videogiochi. Il vero metaverso nasce spontaneamente dal basso.
Il Metaverso è morto e lo ha condannato a morte proprio Facebook che lo aveva tanto osannato. Ma se il Metaverso teoricamente è finito nel nulla, in realtà risorge attraverso le piattaforme dei videogame.
Il Metaverso per oltre un anno è stata una sorta di feticcio tecnologico. Tutti gli appassionati di tecnologia ma anche il mondo del business hanno cominciato a guardare con grande interesse a questo mondo virtuale.
Infatti Facebook aveva cambiato il proprio nome in Meta proprio per annunciare investimenti massicci sul Metaverso. Tante altre aziende stavano investendo sul Metaverso ed è importante capire il perché di questo amore per questo mondo virtuale. Il Metaverso sarebbe stata almeno secondo i piani di Facebook e di tante altre aziende, la naturale evoluzione di internet.
Ma parliamo di una evoluzione estremamente immersiva nella quale effettivamente si potesse lavorare ma anche fare amicizia o divertirsi. Un vero e proprio mondo virtuale nel quale vivere giocare e lavorare. Tutte le più grandi aziende volevano un posto in prima fila in questo grossissimo business. Ma questo grossissimo business si è rivelato come inesistente. O perlomeno la potenzialità economica del metaverso era stata ampliamente sopravvalutata.
Proprio per questo, in questi giorni Facebook ha annunciato di aver lasciato perdere il Metaverso e di concentrarsi maggiormente sull’intelligenza artificiale. Come sappiamo l’intelligenza artificiale è una grandissima minaccia per il mondo del lavoro perché proprio in virtù dell’intelligenza artificiale tantissimi posti di lavoro nei prossimi anni saranno bruciati e questo è un vero e proprio dramma del quale purtroppo nessuno parla.
Ma il Metaverso anche se sembra svanito nel nulla in realtà esiste ed opera concretamente nelle grandi piattaforme online di videogiochi.
Infatti le piattaforme online di videogiochi sono dei veri e propri metaversi nei quali non soltanto gli utenti giocano ma si incontrano si creano delle amicizie e si si scambia anche tanto danaro. Infatti gli oggetti virtuali scambiati nel Metaverso creano dei veri e propri mercati, a volte sono ricchissimi. In sostanza i marketplace all’interno delle piattaforme di gioco ormai non sono più qualche cosa di gregario o di secondario.
Un qualsiasi ambiente di gioco ormai ha un marketplace sul quale vengono vendute e comprate merci virtuali per un valore veramente importante. Secondo alcuni teorici il vero metaverso nascerà non calando dall’alto una piattaforma completamente nuova e magari non gradita agli utenti ma nascerà proprio dall’implementazione e dalla crescita di questi mondi virtuali nati nell’ambito videoludico.
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