Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Caro carburante, l’iniziativa del Governo per risparmiare sul pieno: è tutto gratuito

Foto dell'autore

Enrico

Arriva un nuovo strumento tecnologicamente all’avanguardia per contrastare il caro carburante: scopriamo insieme come funziona.    

Una delle voci di spesa che più impattano sui bilanci familiari è sicuramente il rifornimento al distributore. E negli ultimi tempi, sull’onda dei rincari generali, fare il pieno è diventato per molti di noi un problema. Per questo il Governo ha deciso di adottare una nuova misura contro il caro carburante.

app caro carburante novità emendamento decreto trasparenza
Automobilisti al distributore (Ilovetrading.it)

Il decreto Trasparenza prezzi, approvato dal governo Meloni dopo le polemiche di presunte speculazioni sul prezzo di benzina e diesel, potrebbe presto cambiare. Come? Tra i vari strumenti messi in campo c’è anche una tecnologia a suo modo rivoluzionaria.

La nuova strategia contro il caro carburante

Sono diverse le soluzioni messe a punto per contenere gli aumenti del costo dei carburanti. L’emendamento del governo al decreto Trasparenza, in fase di conversione in legge in Parlamento, potrebbe modificare l’obbligo di esposizione del cartello con i prezzi medi giornalieri e le sanzioni per i benzinai inadempienti. Intanto continua il dialogo serrato con le associazioni di categoria dei distributori di carburante, e sale il pressing di Lega e Forza Italia per un ammorbidimento delle norme. In questa settimana l’esecutivo dovrebbe trovare la quadra, mediando un compromesso tra le varie anime del centrodestra.

Secondo le ultime indiscrezioni non dovrebbe essere eliminato l’obbligo di esposizione del prezzo medio calcolato su base regionale per i distributori in città, mentre per le stazioni in autostrada la media potrebbe essere calcolata su base nazionale, dopo le critiche dell’Antitrust, che ha addirittura parlato di potenziali danni per i consumatori. Nel dettaglio, Forza Italia propone di sostituire il cartello con l’esposizione di un Qr code, mentre la Lega preme per avvicinarsi alle posizioni dei benzinai.

app caro carburante novità emendamento decreto trasparenza
Rifornimento di carburante (Ilovetrading.it)

Tra le modifiche, poi, potrebbe essere introdotto l’obbligo di comunicazione settimanale e infrasettimanale al variare del prezzo comunicato dai gestori all’apposita piattaforma del ministero delle Imprese. Dovrebbe essere quindi in dirittura d’arrivo (ma non è ancora chiaro quando) l’app gratuita del ministero per informare i cittadini sui prezzi medi dei carburanti e le tariffe praticate. Obiettivo: risparmiare ed evitare eventuali speculazioni.

Il nuovo meccanismo delle sanzioni

La nota dolente resta quella delle sanzioni. Nella nuova formulazione della legge dovrebbero scattare solo nei casi di strutturale omessa comunicazione settimanale o reiterata assenza di comunicazione delle variazioni dei prezzi, con la sospensione del servizio dopo quattro mancate comunicazioni corrette dei prezzi in due mesi. Le multe, che al momento vanno dai 500 ai 6mila euro, scenderanno: la nuova forbice andrebbe da 200 a 2mila euro. Il rischio però è con questi cambiamenti la sospensione effettiva non scatti praticamente mai e le multe diventino un’arma spuntata.

Gestione cookie