Richiedere il passaporto non è un’operazione molto rapida: l’emissione del documento richiede spesso qualche settimana, ma esiste un modo per averlo subito. Scopriamolo insieme.
Esiste un modo per aver rilasciato il passaporto con urgenza, una modalità che può essere accessibile solo a chi ne ha veramente bisogno e che rispetti alcuni requisiti e regole stabilite dalle autorità che si occupano della gestione del documento internazionale.
È possibile richiedere il passaporto con urgenza soltanto nei casi in cui esistano comprovati motivi di salute o di lavoro. Nello specifico, andiamo a vedere quali condizioni devono essere in atto per poter godere del diritto di rilascio urgente del passaporto.
Per esempio, la richiesta d’urgenza viene accolta quando si ha in programma un viaggio turistico già confermato, con tanto di biglietti aerei validi; oppure nel caso di visite mediche già fissate all’estero, o interventi chirurgici e terapie; inoltre sono validi anche istanze lavorative, come la firma di un contratto, un colloquio o incontro di lavoro.
Come richiedere il passaporto d’urgenza
Per richiedere il rilascio immediato del passaporto è necessario inviare apposita richiesta alla questura di appartenenza. Il consiglio è quello di prenotare un appuntamento tramite il sito web della Polizia di Stato. Inoltre bisogna presentarsi in questura con tutti i documenti necessari. In questo modo si velocizzerà il processo di elaborazione della pratica.
Lo stesso può essere richiesto anche nel caso in cui si faccia da accompagnatori, ad esempio nel caso di insegnanti che devono accompagnare gli studenti in viaggi scolastici. Ricordiamo che, in ogni caso, l’accettazione della richiesta d’urgenza non è un diritto automatico e è sempre soggetta alla decisione delle autorità competenti.
Passaporto temporaneo: quando viene emesso
In alternativa esiste anche il passaporto temporaneo, un documento che viene rilasciato in alternativa al passaporto proprio nelle situazioni di emergenza, con tempi estremamente ristetti. Il passaporto temporaneo è molto simile al normale documento.
Si tratta di un libretto di 16 pagine, con un microchip tracciabile, che ha validità di massimo 12 mesi. Viene rilasciato in casi eccezionali, quando non si ha la possibilità di rilevare le impronte digitali del soggetto (per problemi medici, ad esempio) o in altri casi in cui è impossibile emettere il documento ordinario.
Crisi del settore
Questo è un periodo davvero nero per il turismo e per il rilascio dei passaporti. Un recente sondaggio di Assoviaggi, ha rivelato che i ritardi nell’emissione dei documenti di viaggio ha portato alla cancellazione di più di 80mila viaggi programmati, una perdita per il settore di circa 150 milioni di euro.
Circa il 96,5% delle agenzie di viaggio in Italia ha riscontrato problemi con i propri clienti, date le lunghissime attese per un appuntamento in Questura, che sono passate da circa due settimane a più di un mese e mezzo. Si tratta di un danno enorme per il settore del turismo, l’ennesima prova del collasso del sistema dovuto alla pandemia.
