Buone notizie per i dipendenti: è in arrivo il bonus in busta paga. Ma chi sono i destinatari, chi ha diritto a riceverlo e come fare per ottenerlo?
Insomma, ritrovarsi a fine mese con un bonifico di importo maggiore rispetto a quello precedente è sicuramente una piacevole sorpresa per chiunque. Chi potrebbe dire il contrario? Quando sai che percepirai una certa somma e invece ti ritrovi con qualche euro in più che, tra l’altro, ti spetta di diritto, tutto il mondo si tinge di colori nuovi ed allegri.
Infatti, quello che si stanno chiedendo in tantissimi è proprio: chi potrà percepire il premio a fine mese? Si tratta di un importo dall’entità variabile che verrà accreditato ai lavoratori direttamente in busta paga. Potrà essere utilizzato solo per pagare i contributi per la pensione e l’IRAP.
In realtà, è bene mettere subito al corrente tutti del fatto che non riguarderà tutti i dipendenti, ma solo coloro che possiedono determinati requisiti, sanciti dalla legge. Ma quali sono e perché il Bonus è stato pensato solo per una determinata categoria ?
I cittadini italiani sono stremati, la crisi non accenna ad indietreggiare ed il Governo è chiamato ad intervenire. Per questo il primo Gennaio 2023 con l’entrata in vigore della nuova Legge di Bilancio è stata disposta l’attribuzione di un bonus in busta paga per i lavoratori dipendenti.
Ma, attenzione, la concessione dell’aumento riguarda soltanto i dipendenti della Pubblica Amministrazione. Ma a quanto ammonta il premio? Il Bonus Dipendenti pubblici 2023 è un compenso che i lavoratori percepiranno in via eccezionale. Si tratta di un incentivo volto ad abbassare l’inflazione, e che verrà corrisposto in 13 mensilità dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 e da applicare a 13 mensilità.
Ma qual è la somma a cui hanno diritto? Così come sancito nella Legge di Bilancio 2023 (articolo 1, commi 330 – 333) la somma dovuta è pari all’1,5% dello stipendio. Quindi l’importo sarà proporzionale allo stipendio.
In linea orientativa, stando alle tabelle del MEF, le cifre dovrebbero essere per Infermieri, Tecnici e Ostetriche: dai 29€ mensili della Categoria D, ai 39€ della Ds6; OSS: dai 25€ ai 19€;
Le somme verranno accreditate in busta paga per tredici mensilità. L’importo extra include i contributo per la pensione e l’IRAP. Si tratta di un contribuito disposto dall’Esecutivo per cercare di contrastare la crescita dell’inflazione che sembrerebbe essere inarrestabile.
Una manovra che dovrebbe spingere i lavoratori ad essere più tranquilli a fine mese. Sono tante e svariate le novità introdotte dal Governo Meloni, tutte volte a dare incentivi ai cittadini consentendo loro di potere fare qualche acquisto in più facendo ripartire l’economia.
Si tratta di un periodo particolarmente difficile per gli italiani, soprattutto per coloro che hanno bambini piccoli che richiedono maggiori attenzioni e cure, arrivare a fine mese con serenità per loro è sempre più difficile. Per questo il Governo ha predisposto un piano d’azione per alleggerire le loro finanze.
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