Il bonus casa green potrà aiutare gli italiani nella loro corsa all’ammodernamento ecologico delle loro case.
Ecco come è possibile fare richiesta del bonus e, soprattutto, se è ammessa o meno per le seconde case.
Secondo i piani dell’Unione Europea, tutte le case dovranno essere ad emissioni zero entro il 2050. Un obiettivo senza dubbio ambizioso, ma tutto sommato raggiungibile, seppure ad alto costo di fatica e finanze. Per andare incontro a questo cambio totale che ci auguriamo tutti, non solo in vista di un mondo più pulito, ma anche per una qualità energetica superiore al passato, il Governo sta mettendo in campo molti investimenti importanti. I principali sono senza dubbio sulle infrastrutture. Colonnine di ricarica per le auto elettriche, nuovi impianti di energia pulita, ma anche una importante mole di bonus che i cittadini possono sfruttare per farsi fare sconti importanti sui lavori di casa per poter arrivare alla tanto agognata meta delle emissioni zero.
La Legge di Bilancio 2023 ha reinserito una agevolazione fiscale molto importante: il bonus case green. Si tratta di una detrazione del 50% dell’IVA per l’acquisto di una abitazione di classe energetica A o B, le due classi energetiche più alte per ottimizzazione dell’energia e per le emissioni. Al momento non esiste un bonus migliore per acquistare una casa nuova che sia anche al top delle possibilità tecnologiche sotto il profilo dell’ecologia e del consumo energetico. Per i cittadini acquistare una casa del genere vorrebbe dire poter risparmiare in futuro moltissimi soldi in bollette e utenze varie, visto che le case di classe energetica B e A consumano molto meno delle case a classe energetica inferiore.
Bonus case green, come funzione e su quali case si può utilizzare
Il bonus case green vale, innanzitutto, per gli acquisti eseguiti entro il 2023, tra il 1 gennaio e il 31 dicembre. In molti si sono chiesti, però, se questo bonus valga soltanto per la prima casa o possa essere sfruttato anche per acquistare una seconda casa. A rispondere è l’Agenzia delle Entrate, che conferma che il bonus case green possa essere usato anche per la seconda casa.
Secondo quanto detto dall’Agenzia, infatti, il bonus case green si applica all’acquisto di qualsiasi abitazione di alta classe energetica, a prescindere che questa diventi l’abitazione principale o meno. Tutte le regole applicate per l’acquisto di una seconda casa con il bonus case green sono le stesse di quella principale.
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Le regole del bonus case green e i requisiti
Per poter accedere al bonus case green bisogna semplicemente presentare il modello 730 o il modello Redditi Persone Fisiche durante la dichiarazione dei redditi. Essendo che il bonus viene applicato come detrazione fiscale, occorrerà semplicemente mostrare che durante l’anno 2023 si è acquistato un’abitazione di classe energetica A o B. Il bonus verrà applicato autonomamente.
Per il momento non è stato stabilito alcun prezzo massimo detraibile per il bonus case green, questo significa che, almeno per il momento, non c’è alcun limite di spesa a cui si può applicare la detrazione del 50%. Il bonus verrà poi riconosciuto in 10 quote annuali tutte dello stesso importo.
