Come funziona nel 2023 e come funzionerà nel 2024 il bonus cultura: chi potrà beneficiarne e come, tutte le novità
Il bonus cultura per i 18enni chiamato 18App resta in vigore anche nel 2023, ma ci saranno delle novità anche nel 2024. I ragazzi che hanno compiuto 18 anni nel 2022 (i nati nel 2004) potranno ricevere 500 euro per fare acquisti nel settore culturale, dal 31 gennaio 2023 al 31 ottobre 2023. I nati nel 2003 potranno continuare ad utilizzare i soldi ottenuti dal bonus del 2022 fino al 28 febbraio 2023. Fin qui. in sostanza, tutto è rimasto invariato.
Dal 2024, per i nati nel 2005, il bonus cultura sarà sostituito con due misure simili, cambierà quindi l’intero sistema di distribuzione della quota. Come aveva già dichiarato anche sul suo account Instagram, Giorgia Meloni, il bonus cultura diventerà un’occasione per coloro che sono più in difficoltà.
Nel 2024 ci saranno cambiamenti sostanziali per quanto riguarda il bonus cultura. A differenza dei 500 euro che arriveranno nelle tasche di tutti i diciottenni nel 2023 per acquisti come libri, vinili, riviste e tutto ciò che concerne il mondo della cultura, il 2024 segnerà l’anno spartiacque per le novità in merito al settore. Ci saranno due misure utili alla distribuzione della quota: la Carta della cultura e la Carta del merito.
La prima carta legata ad un criterio di ISEE (inferiore a 35.000 euro) e la seconda legata al voto di diploma. La spesa per lo Stato sarà più bassa, in quanto, le coperture passano da 230 milioni a 190 milioni di euro. Saranno infatti esclusi tutti coloro che hanno un ISEE superiore ai 35.000 euro e che non hanno preso 100 alla maturità.
In questo modo si tenta di premiare chi si è impegnato molto e chi ha problemi economici o comunque ha un Isee nella media e un buono potrebbe essergli molto utile. Pertanto nel 2023 trova ancora applicazione il bonus cultura chiamato 18App: 500 euro, per acquisti culturali, a tutti coloro che hanno compiuto 18 anni nel 2022, quindi i nati nel 2004. Ma nel 2024 scomparirà.
Secondo quanto stabilito dalla legge di bilancio, saranno del valore di 500 euro ciascuna delle 2 carte, e saranno cumulabili solo nel caso in cui si rientra in entrambi i requisiti. Pertanto i ragazzi che avranno un ISEE inferiore a 35.000 euro e che prenderanno 100/100 alla maturità potranno ottenere 1.000 euro.
È importante sottolineare che è vietata la compra-vendita del bonus cultura, si tratta di un contributo personale e non può essere né venduto né scambiato. Visto che negli anni scorsi ci sono stati molti casi in cui i ragazzi ‘vendevano’ il bonus cultura a metà prezzo per ricavarci denaro da spendere in altri contesti, i controlli saranno molto più accurati per evitare questo genere di truffe.
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