Di questi tempi, un bonus che per molti di noi vale circa mezzo stipendio è sicuramente ben accetto. Ecco come riceverlo.
Il governo Meloni mette in rampa di lancio un nuovo bonus, o meglio una versione riveduta e corretta di un contributo già presente, ora rivolto a una platea diversa, definita da criteri piuttosto stringenti.
Stiamo parlando di un bonus molto importante che, sommato a tutti gli altri a cui si ha accesso, può essere sicuramente una manna per tantissime persone. Ma cerchiamo di capire di costa stiamo parlando nello specifico.
I paletti per usufruire del Bonus 500 euro
Dal 31 gennaio 2023 sono partite le domande per tutti i nati nel 2004 sul sito dedicato, 18app. La richiesta viene effettuata con l’identità digitale SPID o CIE. L’aiuto va sotto il nome di Bonus Cultura con registrazione da fine gennaio al 31 ottobre 2023. Per chi è nato nel 2003, il bonus deve essere usato entro e non oltre il 28 febbraio prossimo.
I prodotti acquistabili con il Bonus 500 euro vanno dai biglietti per teatro e cinema, agli eventi culturali e ai corsi di lingue o musica: insomma, tutto ciò che è finalizzato alla crescita e all’apprendimento dei giovani beneficiari. Il contributo è infatti concepito come uno strumento utile per lo studio e il continuo miglioramento della cultura personale.
Ecco un piccolo riepilogo dei prodotti e servizi a disposizione sul bonus cultura:
- Biglietti per gli eventi di ogni tipo, dal cinema al teatro
- Visite presso musei, parchi e mostre
- Acquisti di libri, dispense e ogni tipo di rivista digitale/cartacea
- Corsi di musica, lingue, teatro o ogni forma di cultura
Va da sé che sono esclusi dal contributo tutti quegli acquisti che riguardano piattaforme di divertimento/svago e tutto ciò che non ha a che fare direttamente con la cultura.
Nel dettaglio, il Bonus 500 euro è spendibile all’interno di tutti i negozi fisici e virtuali che, previo rilascio dell’autorizzazione, aderiscono all’iniziativa del Governo: sul portale ufficiale 18app (italia.it) è disponibile la lista completa delle attività affiliate su tutto il territorio nazionale.
Per poter inoltrare la domanda al bonus non è necessario dimostrare di avere un reddito specifico, ma solo di essere degli studenti attivi e di aver compiuto 18 anni. Come detto, la finestra temporale per l’inoltro della richiesta va dal 31 gennaio al 31 ottobre 2023 (entro e non oltre!).
Bando però ai furbetti, che in questi casi purtroppo non mancano mai: chi cerca di convertire il bonus 500 euro in denaro rischia una multa salatissima, da ben 25mila euro!