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Nuovi sussidi INPS 2023: ecco le fasce ISEE per averli, chiedili subito

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Riccardo Magliano

In crisi economica e con pochi soldi nelle tasche di tutti, ecco i nuovi sussidi INPS per i cittadini.

Grazie a questi, molti italiani potranno sopravvivere alle normali spese della vita quotidiana, che in questo periodo sono più alte che mai.

reddito di cittadinanza
tutti i bonus INPS
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Uno stipendio medio in Italia si aggira attorno ai 1.400 euro al mese. In un momento storico di forte crisi economica come quello che stiamo affrontando in questo momento, in cui i prezzi dei prodotti sono altissimi a causa dell’inflazione, il carburante è in aumento e le tasse continuano ad essere alte, in molti potrebbero non riuscire neanche ad arrivare a fine mese. Per una persona da sola è molto complesso riuscire a far fronte a tutte le spese della vita quotidiana, quindi occorre trovare una soluzione. Una può essere un secondo lavoro, ma è anche possibile chiedere l’aiuto dello Stato italiano, in particolare tramite l’INPS.

Il 2023 è un anno pieno di ottimi bonus e sussidi che possono aiutare una persona a sopravvivere alle spese quotidiane. I bonus e i sussidi possono essere diversi, a seconda del reddito di una persona, della sua situazione familiare e, a volte, della sua età. Il sussidio più conosciuto da richiedere all’INPS è il reddito di cittadinanza. Questo può essere richiesto solo da cittadini italiani o europei che risiedano in Italia e con un reddito ISEE non superiore a 9.360 euro e un patrimonio immobiliare che non superi i 30.000 euro (prima casa esclusa). L’importo mensile del sussidio varia a seconda della composizione del nucleo familiare del richiedente. Il bonus viene corrisposto tramite una carta di pagamento ricaricabile che può essere utilizzata per acquistare solo specifiche tipologie di prodotti o servizi. Si tratta di acquisti primari, come generi alimentari, farmaci, pagamento delle bollette e dell’affitto.

Tutti i bonus dell’INPS nel 2023

Con un funzionamento simile al reddito di cittadinanza, ma molto meno stringente è la carta acquisti. Può essere richiesta per bambini al di sotto dei 3 anni (per cui il titolare risulterà un genitore) o per gli anziani di età pari o superiore a 65 anni. La carta acquisti viene ricaricata per un importo di 80 euro ogni 2 mesi e può essere utilizzata per l’acquisto di generi alimentati e farmaceutici. I limiti ISEE per la carta acquisti sono i seguenti:

  • per i genitori di bambini di età inferiore a 3 anni l’ISEE massimo può essere di 7.640,18 euro;
  • per i contribuenti di età compresa tra 65 e 70 anni l’ISEE massimo può essere di 7.640,18 euro e l’importo complessivo dei redditi percepiti non può essere superiore alla stessa cifra;
  • per i contribuenti di età superiore a 70 anni l’ISEE massimo può essere di 7.640,18 euro e l’importo complessivo dei redditi percepiti non può essere superiore a 10.186,91 euro.
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Bonus per le famiglie

Come sostegno per le famiglie troviamo l’assegno unico universale per i figli a carico. Si tratta del sussidio per le famiglie che ha sostituito tutti gli altri bonus per le famiglie precedentemente in ordinamento. Questo può essere richiesto da chiunque abbia figli minorenni o fino a 21 anni in casi particolari. L’assegno mensile dell’assegno unico è tanto maggiore quanto minore è l’ISEE familiare e viene corrisposto per ogni figlio presente nel nucleo familiare.

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