Hai anche tu in casa lo scaldabagno? Devi assolutamente conoscere questo trucco: ti aiuterà a dimezzare la bolletta!
Da diversi mesi l’obiettivo principale degli italiani è solo uno: riuscire a risparmiare sulle bollette. Che sia acqua, elettricità o gas, l’importante è che il consumo sia minimo e soprattutto che l’importo sulla bolletta non tenda ad aumentare ogni mese che passa.
L’ansia dell’aumento delle bollette ci accompagna ormai dalla fine dell’estate, precisamente da Agosto quando nei TG, nei diversi notiziari ed in Internet, si leggeva ed ascoltava di questo improvviso cambiamento che avrebbe portato numerose famiglie italiane a ritrovarsi in serie difficoltà economiche. Di certo, tutto ciò che possiamo fare in casa per risparmiare, lo facciamo: non a caso i trucchetti per avere un minimo di ‘sconto’ sulla bolletta sono aumentati. Ed oggi vogliamo indicarvene uno davvero efficace con lo scaldabagno.
Vuoi utilizzare lo scaldabagno e consumare davvero poco? Puoi. Basta seguire questo trucchetto
La paura principale di ogni italiano, all’ascolto della notizia riguardante l’aumento delle bollette, ha toccato principalmente i riscaldamenti. Il momento in cui si è avuto quest’aumento coincideva con la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno; ciò presupponeva anche una diminuzione delle temperature e la necessità di accendere i riscaldamenti in casa. Non a caso ciò che consuma di più sono le stufe e i termosifoni. Ma non sono certo gli unici.
Mentre in estate possiamo scegliere di fare la doccia con l’acqua fredda, viste le alte temperature esterne (ed interne alla casa), in inverno questa scelta è completamente da escludere se non vogliamo beccarci un malanno qualsiasi. Per questo motivo necessariamente dobbiamo mettere in funzione la caldaia o lo scaldabagno, ed entrambi consumano davvero tanto. Nonostante ciò, ci sono dei piccoli accorgimenti da seguire per poter risparmiare sulla bolletta.
La prima cosa da sapere è che lo scaldabagno, come ogni elettrodomestico, ha bisogno di un’accurata manutenzione. Periodicamente vi è la necessità di farlo controllare: magari perde acqua, magari il calcare presente al suo interno è troppo o magari ha bisogno di una bella ripulita. Non sembra, ma tutti questi fattori possono incidere molto sull’aumento delle bollette. Dopo esserci assicurati che è in perfette condizioni, passiamo al trucchetto per risparmiare.
Come capita spesso per i termosifoni, anche lo scaldabagno è impostato molte volte su delle temperature davvero alte. Ad esempio, lo vediamo spesso sui 60°: una temperatura così elevata, consuma molta più corrente. L’ideale sarebbe abbassarla di 20°, quindi arrivare a 40°; a noi sembra davvero tanto, ma in realtà non va ad incidere molto sull’acqua calda. In questo modo potremo usufruirne ugualmente, avendo però un prezzo ridotto sulla bolletta. Come vedete, basta un piccolo accorgimento – di cui, forse, non vi accorgerete nemmeno – e potrete risparmiare un bel po’ di soldi.
