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Reddito di cittadinanza, gennaio ultimo accredito dell’assegno: molti subiranno la drastica decisione

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Anna Antonucci

Il Reddito di Cittadinanza presto sarà annullato, l’ultimo accredito avverrà proprio in questo mese di gennaio: ecco a chi verrà tolto

Con la formazione del nuovo esecutivo con a capo Giorgia Meloni sono state emanate diverse direttive, e molte di queste riguardano proprio il Reddito di Cittadinanza. Quest’ultimo è stato infatti oggetto di dubbi e discussioni.

Reddito di Cittadinanza
Reddito di cittadinanza annullato a febbraio (Ilovetrading.it)

La sua erogazione aveva come scopo principale quello di creare nuovi posti di lavoro, permettendo a più persone possibili di lavorare. Tuttavia, è avvenuto esattamente l’opposto. La maggior parte dei percettori, si rifiutano di lavorare, proprio perché percepiscono il sussidio.

Ed è per questo che il nuovo governo di centro destra ha apportato diverse variazioni all’incentivo, ma soprattutto limitazioni. Questo infatti verrà dato solo a coloro che sono impossibilitati di lavorare, oltre agli anziani.

Ad oggi però si parla addirittura di ultimo accredito a gennaio, quindi con uno stop per il mese di febbraio, Ma chi ne farà le spese?

Reddito di Cittadinanza ultimo accredito a gennaio: perché?

Il 27 gennaio 2023 c’è stato l’accredito del Reddito Di Cittadinanza, ma per molti potrebbe essere l’ultimo accredito. Ci sono però stati dei controlli da parte dell’INPS e quindi molto probabilmente ci sarà la sospensione immediata dei pagamenti per via della violazione delle norme.

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni sospende l’accredito del Reddito di Cittadinanza-Ilovetrading.it
Dal prossimo mese, ci potrebbe essere la sospensioni per alcuni, proprio perché si rafforzeranno i controlli dell’INPS riguardo la situazione economica e patrimoniale  indicata nel nuovo ISEE. Quindi, se anche un solo requisito venisse a mancare, l’assegno non sarà più accreditato.
L’intento del nuovo Premier era proprio quello: riuscire a scovare tutti i furbetti e fannulloni che si approfittano del Reddito. Proprio a queste persone l’incentivo verrà sospeso ancor prima dei 7 mesi previsti dalla legge di Bilancio. Grazie alle amministrazioni pubbliche, quindi, ci sarà l’accesso alle banche dati ed è questo che favorirà i controlli.

Reddito di Cittadinanza: chi rischia di perderlo?

Perché il nuovo ISEE 2023 potrebbe causare la caduta del Reddito Di Cittadinanza? Prima di tutto perché la nuova attestazione non viene rilasciata entro la fine del mese, ovvero 31 gennaio 2023. Quindi è un pagamento che viene sospeso nell’attesa del rinnovo ISEE.

Inoltre, la secondo ragione riguarda le famiglie che tra il 2020 e il 2021 hanno migliorato il proprio reddito, quindi perdendo i requisiti necessari all’accredito del Reddito. Per queste persone l’INPS farò decadere l’accredito già a partire da febbraio, quindi non ci saranno più pagamenti.

Anche coloro che hanno subito una variazione del nucleo familiare rispetto lo scorso anno. Se, ad esempio, qualcuno non fa più parte del nucleo familiare, o si è aggiunto. In questo caso l’INPS non potrà rinnovare il Reddito Di Cittadinanza, ma dovrà essere fatta un’altra domanda, tranne nel caso sia avvenuta una nascita o una morte di un componente.

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