Viviamo nell’epoca della digitalizzazione dei pagamenti e del progressivo addio al contante. Ma i nuovi dispositivi in circolazione, a partire dal Pos, stanno riservando qualche spiacevole sorpresa.
Pos quanto mi costi. I pagamenti con carta di credito, si sa, hanno i loro pro e i loro contro, e in Italia alcuni esercenti e anche molti clienti faticano ad abbandonare le transizioni con i contanti per passare al sistema elettronico. Complici anche i costi più o meno occulti.
Se per negozianti, ristoratori, commessi ed esercenti in generale i pagamenti tramite Pos e carte di credito in generale possono risultare scomodi per via della tassazione e dei costi di mantenimento, dall’altra parte della barricata non mancano resistenze e perplessità, in primis sul fronte della sicurezza e della convenienza.
Tutti i costi dei pagamenti con Pos
Oltre alla pur remota possibilità che la nostra carta di credito venga clonata, c’è la questione dei costi aggiuntivi che non sussistono se paghiamo in contanti. Stiamo parlando delle percentuali sui pagamenti e sul possesso della carta che non tutti conoscono e di cui spesso nemmeno siamo informati quando apriamo un nuovo conto.
I costi aggiuntivi delle carte di credito sono di vario tipo e possono essere suddivisi in tre grandi gruppi: i costi di possesso della carta, i costi per le operazioni e quelli per servizi extra legati alla carta di credito. Per quanto riguarda i primi, dipendono dalla banca di appartenenza: c’è chi fa pagare una somma di denaro variabile al momento del rilascio al cliente e chi no, ma poi sottrae automaticamente dal conto una quota annuale come assicurazione contro smarrimento o danneggiamento della carta.
I costi “occulti” più comuni riguardano gli addebiti extra per le operazioni eseguite con carta di credito: dai prelievi agli sportelli ATM ai semplici acquisti. Agli sportelli Bancomat, per esempio, spesso per ogni prelievo c’è una commissione da pagare che si aggira intorno al 4%; altri sportelli applicano invece una quota fissa di commissione, e in altri casi ancora le transazioni sono completamente gratuite. Ecco perché bisogna prestare la massima attenzione!
In linea di massima, le commissioni e i costi extra si applicano a servizi aggiuntivi acquistati con la carta di credito, come la prenotazione di biglietti aerei e l’accesso a determinate prestazioni quando si viaggia. Per evitare spiacevoli sorprese, è sempre bene verificare quali sono le condizioni economiche dei diversi servizi ai quali si è interessati e controllare se ci sono commissioni da pagare.
