E’ in arrivo una ghiotta opportunità per tutti i pensionati: un bonus che può dare una boccata d’ossigeno in un anno così difficile. Scopriamo insieme come funziona.
Alzi la mano chi non vorrebbe avere qualche soldino in più a fine mese. Di questi tempi, tra l’inflazione che galoppa, il carovita che morde e lo scenario geopolitico internazionale più incerto e insidioso che mai, più o meno tutti stanno tirando la cinghia. Ma per l’intera categoria dei pensionati – e si parla ovviamente di milioni di cittadini italiani – è in arrivo una buona notizia.
Dopo la nuova manovra varata dal governo di Giorgia Meloni in questo inizio 2023, si sono create interessanti opportunità per rimpinguare il proprio portafoglio, anche ricorrendo ai vari bonus a disposizione. Vediamone uno in particolare destinato ai pensionati.
Un nuovo “bonus” sul fronte pensioni
Come accennato, il 2022 è stato un anno irto di difficoltà per tutti, a partire dai lavoratori e dai pensionati che hanno subìto dei tagli o delle modifiche sostanziali alle loro mensilità. In questo 2023 si fatica ancora a vedere la luce in fondo al tunnel, ma la musica cambia: il governo Meloni, infatti, sta pensando a importanti riforme per le suddette categorie.
Diciamolo subito senza girarci troppo intorno: si parla di più di 800 euro – 828 per l’esattezza – in arrivo per i lavoratori a riposo. Di fatto, in certi casi tale erogazione potrebbe andare addirittura a raddoppiare le normali mensilità percepite fino a questo momento. Si tratta di una nuova riforma proposta dal Consiglio dei Ministri del governo Meloni con specifico riferimento alle pensioni. L’ipotesi è quella di un aumento percentuale in base alle varie fasce di pensionati, con una sostanziale revisione all’insù degli importi per chi appartiene alle fasce più basse e tante agevolazioni per chi ha avuto più difficoltà nell’ultimo anno.
La fascia più bassa è quella dei pensionati che percepiscono un valore pari a 4 volte il minimo (2.100 €), per il quale si prevede un adeguamento al 100%. A seguire tutte le altre fasce:
- 5 volte il minimo, 2.626 €: aumento dell’85%;
- 6 volte il minimo, 3.150 €: aumento del 53%;
- 8 volte il minimo, 4.200 €: aumento del 47%;
- 10 volte il minimo, circa 5.250 €: aumento del 37%.
A conti fatti, su una pensione da 1.200 € si registrerà a fine mese un aumento di 828 €. In questo caso si va praticamente a raddoppiare le normali mensilità percepite fino a questo momento. Una cifra non certo milionaria, ma molto desiderata e che sta facendo gola a tantissimi italiani. Chi ha i requisiti necessari non perda tempo per tutte le verifiche e le informazioni del caso!